Gravidanza e parto del Gatto: come agire e come aiutare la gatta a partorire

La durata della gestazione nella vita dei nostri cani e gatti ha una durata totale che va dai 59 ai 65 giorni totali. La nascita dei cuccioli avviene dopo ….
parto gestazione cane gatta

Gravidanza e gatta incinta

la gestazione nella gatta dura in media dai 63 ai 65 giorni.

La gravidanza nelle gatte è un periodo affascinante e complesso, che merita attenzione e cura. Durante la gestazione, che dura in media dai 63 ai 65 giorni, la gatta attraversa diverse fasi, a partire dal calore fino al parto. È fondamentale per i proprietari riconoscere i segni e i sintomi di questo periodo per garantire il benessere della loro gatta.

Man mano che la gravidanza procede, il corpo della gatta subisce trasformazioni significative per supportare lo sviluppo dei gattini. Questi cambiamenti non sono solo fisici, come l’ingrossamento dei capezzoli e l’aumento di peso, ma influenzano anche il comportamento della gatta, che può diventare più tranquilla e ricercare spazi confortevoli e sicuri.

Calore

Il calore, o estro, è la fase in cui la gatta è fertile e può concepire. Questo periodo si verifica più volte all’anno, principalmente in primavera e in autunno, e può durare da alcuni giorni a una settimana. Durante il calore, la gatta può mostrare un comportamento più affettuoso, vocalizzare di più e mostrare un interesse maggiore per l’esterno.

Gravidanza

Una volta avvenuto l’accoppiamento, inizia il periodo di gravidanza. Durante questa fase, la gatta richiede cure e attenzioni speciali, poiché il suo corpo subisce cambiamenti significativi per accogliere e nutrire i gattini in crescita.

Sintomi gravidanza

I sintomi della gravidanza in una gatta possono includere un aumento dell’appetito, un ingrossamento dei capezzoli, un aumento di peso e un comportamento più tranquillo. Questi segni diventano più evidenti dopo circa tre settimane dalla concezione.

Cosa fare durante la gravidanza

Durante la gravidanza, è essenziale fornire alla gatta una dieta bilanciata e adeguata, evitando un eccessivo aumento di peso. È importante anche fornire un ambiente tranquillo e confortevole, dove la gatta possa sentirsi sicura e rilassata.

Possibili difficoltà nella Gravidanza

Le complicazioni durante la gravidanza possono includere problemi di salute come la gestosi o difficoltà durante il parto. È cruciale monitorare la salute della gatta e consultare regolarmente il veterinario per prevenire e gestire eventuali problemi.

Per tenere traccia della salute della gatta durante questo periodo delicato, è utile utilizzare strumenti come la cartella clinica veterinaria di Doctorvet. Questa piattaforma permette di salvare note, aggiungere promemoria, informazioni, dati e file, facilitando il monitoraggio della salute della gatta e garantendo un supporto informativo per il veterinario.

La gravidanza in una gatta si manifesta con vari sintomi. Nei primi stadi, si può notare un leggero aumento di peso e un ingrossamento dell’addome. Le mammelle della gatta diventano più grandi e possono iniziare a produrre latte. Cambiamenti comportamentali come maggiore affettuosità o, al contrario, ricerca di isolamento sono comuni. Alcune gatte possono sperimentare anche cambiamenti nell’appetito e nel livello di attività.

Durante la gravidanza della gatta, è essenziale sottoporla a controlli veterinari regolari. Gli esami includono la palpazione addominale e l’ecografia, che confermano la gravidanza e monitorano lo sviluppo dei cuccioli. Test del sangue possono essere effettuati per valutare la salute generale della gatta e per rilevare eventuali carenze nutrizionali o condizioni mediche.

Una gatta incinta richiede un’alimentazione ricca di nutrienti per supportare la crescita dei cuccioli. La dieta dovrebbe essere ricca di proteine, calcio e acidi grassi essenziali. Dopo il parto, l’alimentazione dovrebbe supportare la lattazione e aiutare la gatta a recuperare. È consigliabile continuare con un’alimentazione ad alta energia fino al completamento dello svezzamento dei cuccioli.

I cuccioli di gatto dovrebbero iniziare il loro programma di vaccinazioni intorno alle 6-8 settimane di età. Le vaccinazioni proteggono da malattie comuni e potenzialmente letali come il calicivirus felino, il rinotracheite virale felina e la panleucopenia felina. È importante seguire un calendario di vaccinazioni raccomandato dal veterinario per garantire la migliore protezione possibile per i cuccioli durante i loro primi mesi di vita.

Cause della gravidanza

Nel contesto della gravidanza nelle gatte, è importante comprendere le cause e i fattori che possono influenzarla. Questa conoscenza è fondamentale per i proprietari che desiderano gestire in modo responsabile la salute riproduttiva dei loro animali domestici.

La gravidanza in una gatta si verifica naturalmente a seguito dell’accoppiamento durante il periodo di calore. Tuttavia, ci sono diversi fattori che possono influenzare la probabilità e la salute della gravidanza. Questi includono l’età della gatta, il suo stato di salute generale, le condizioni ambientali e la presenza di eventuali problemi di salute riproduttiva.

Aborto spontaneo

L’aborto spontaneo nelle gatte può essere causato da una varietà di fattori, tra cui infezioni, disordini genetici, squilibri ormonali, malnutrizione o traumi fisici. È importante per i proprietari essere consapevoli di questi rischi e cercare assistenza veterinaria se sospettano che la loro gatta possa avere problemi durante la gravidanza.

Sintomi e segnali della gravidanza nel gatto

I segni di una gravidanza in una gatta includono l’ingrossamento dei capezzoli, l’aumento di peso, cambiamenti nel comportamento come una maggiore ricerca di tranquillità e un aumento dell’appetito. In alcuni casi, può essere osservato anche un leggero gonfiore dell’addome.

  • Dopo 2 settimane, i capezzoli diventano ingrossati e rossi, noti come “rosati”.
  • Una gatto incinta può anche subire una fase di febbre, e ammalarsi di tanto in tanto.
  • Il tuo gatto guadagnerà tra uno e due Kg, a seconda del numero di gattini. Questa è una forte indicazione di un gatto incinta.
  • L’addome inizierà a gonfiarsi, ma evita di toccarlo troppo saldamente per evitare il rischio di danneggiare i gattini non ancora nati.
  • Prima di dare alla luce, il comportamento del tuo gatto diventerà “materno” e potrebbe iniziare a fare le fusa.
  • Probabilmente rifiuterà il cibo, agirà in modo instabile e potrebbe iniziare a cercare un posto tranquillo adatto in cui partorire.
  • Il primo segno di travaglio è un calo di temperatura nella madre a circa 37,8 ° C.
  • Dovresti quindi vedere la contrazione dell’addome e le perdite vaginali (se la scarica è pesante e nera o di colore sangue, dovresti contattare il veterinario)

Comportamenti gatta incinta

Durante la gravidanza, le gatte possono mostrare una varietà di cambiamenti comportamentali. Potrebbero cercare luoghi tranquilli e appartati, diventare più affettuose o, al contrario, più riservate. È importante monitorare questi cambiamenti per assicurarsi che la gravidanza proceda senza complicazioni.

Gravidanza isterica

La gravidanza isterica, o falsa gravidanza, è una condizione in cui una gatta mostra segni fisici e comportamentali di gravidanza senza essere effettivamente incinta. Questo fenomeno può essere confuso con una vera gravidanza, quindi una diagnosi accurata da parte di un veterinario è essenziale.

Cosa fare in caso di gravidanza della gatta?

E’ importante sottolineare che la maggior parte dei parti non ha bisogno dell’aiuto esterno. Ma possiamo fare qualcosa per semplificare questo momento doloroso:

  • Creare un posto tranquillo, caldo
  • Facile da pulire
  • Lasciare spazio di fuga,
  • Controllare ma non disturbare,
  • Se i cuccioli sono bloccati tirare delicatamente usando un panno,
  • Togliere le membrane fetali.
  • Legare e poi tagliare il cordone ombelicale a due cm dal nodo
  • Disinfettare

È raro, ma nelle prime fasi della gravidanza, il tuo gatto potrebbe avere “nausea mattutina” che potrebbe presentarsi come mancanza di appetito o vomito. Se continua a succedere, portala dal veterinario. Con l’ondata di ormoni e i cambiamenti nel suo utero, può mostrare segni di affaticamento. Questa fase alla fine svanirà dopo che passeranno le prime settimane. Inoltre il gatto dopo aver partorito potrebbe aver bisogno di calorie extra. Sii attento alla sua alimentazione. Solitamente mangia 1,5 volte di più durante la gravidanza. Ovviamente ci sono cibi specifici per gatte incinta.

Cosa non fare

  • Evitare stress e disturbi: Non cambiare l’ambiente abituale della gatta o sottoporla a situazioni stressanti. Evitare rumori forti, cambiamenti significativi nell’arredamento o nell’organizzazione della casa.
  • Non trascurare le visite veterinarie: Non saltare le visite veterinarie regolari. Il monitoraggio da parte di un veterinario è fondamentale per la salute della gatta e dei gattini.
  • Non somministrare farmaci senza consiglio veterinario: Non dare alla gatta farmaci, compresi antiparassitari e vaccini, senza prima consultare un veterinario, poiché alcuni possono essere nocivi per i gattini in via di sviluppo.
  • Non forzare l’alimentazione: Non forzare la gatta a mangiare se non ha appetito, specialmente nelle fasi avanzate della gravidanza o durante il travaglio.
  • Non manipolare eccessivamente la gatta: Evitare di manipolare troppo la gatta, specialmente l’addome, poiché questo può causare disagio o danni ai gattini.
  • Non ignorare i segni di distress: Non ignorare segni di distress o comportamenti anomali. Se la gatta mostra segni di malessere, dolore o comportamento insolito, è importante consultare immediatamente un veterinario.
  • Non disturbare durante il travaglio: Durante il travaglio e il parto, fornire un ambiente tranquillo e sicuro, evitando di disturbare la gatta, a meno che non sia necessario intervenire per motivi di salute.
  • Non separare precocemente i gattini dalla madre: Non separare i gattini dalla madre troppo presto. I gattini dovrebbero rimanere con la madre per almeno 8-10 settimane per un adeguato sviluppo fisico e comportamentale.

Fasi della gravidanza

  • Fase 1 – Fecondazione dell’ovulo – (dai giorni 0 – 12): Questo è quando l’ovulo viene fecondato nel tubo uterino. Quindi viaggia lungo l’ovidotto ed entra nell’utero, verso il sesto giorno di sviluppo. Alcune cellule si raggruppano a un’estremità formando l’embrione (il nuovo gattino) mentre le altre parti formano la placenta. La placenta è la connessione tra madre e gattino.
  • Fase 2 – Periodo critico di embriogenesi (giorno 12 – 24): in questo caso vengono stabiliti il ​​sistema nervoso, il cuore e la colonna vertebrale (colonna vertebrale). Quindi i vasi sanguigni compaiono all’interno dell’embrione (gattino) e tra l’embrione e la placenta. Tutto ciò accade in soli due o tre giorni. Quindi iniziano a formarsi fegato, tratto digestivo, sistema respiratorio, arti, organi di senso, cranio, vescica ecc. Il gattino misura solo qualche cm a 15 giorni, 2-4cm di pollice a 21 giorni e 4-7cm a 24 giorni. Un veterinario (questo non dovrebbe essere fatto da qualcuno inesperto, poiché il danno potrebbe essere causato) può sentire i gattini dalla palpazione addominale a venti giorni dopo il concepimento. A circa tre settimane, i capezzoli della regina(mamma gatta) iniziano a rosicchiarsi e ad allargarsi leggermente. La pelliccia sul ventre della regina e attorno ai capezzoli può diventare più sottile.
  • Fase 3 – Crescita fetale (dal 24 ° giorno alla nascita) tempo di crescita rapida:Gli organi assumono la loro forma corretta, i nervi si sviluppano e le ghiandole ormonali iniziano a funzionare e controllare i processi. Questo continua a svilupparsi anche dopo la nascita, per esempio; il pieno sviluppo degli occhi non viene realizzato fino a 5-6 settimane dopo la nascita e le cellule nervose nel cervello continuano a formarsi e svilupparsi per diversi mesi.

A quattro settimane dal concepimento, i cuccioli hanno dimensioni di poco più di un pollice. Di giorno 35 i gattini galleggiano in capsule di liquido e non possono essere sentiti fino al giorno 49, quando le loro teste sono abbastanza grandi da poter essere sentite come strutture separate.

Questo dovrebbe essere fatto solo da un veterinario perché il danno o l’aborto potrebbero essere facilmente causati. I successivi segni di gravidanza sono un addome a forma di pera, i movimenti fetali dovrebbero essere osservabili anche nelle ultime due settimane. Anche i seni si allargheranno e un liquido lattiginoso può essere espresso dai capezzoli. Potrebbe esserci una scarica chiara o macchiata di sangue dalla vulva da 12 a 24 ore prima.

Travaglio

Il travaglio rappresenta uno dei momenti più critici e delicati nella gravidanza di una gatta. Questa fase, che precede il parto, richiede una preparazione attenta e una vigilanza costante da parte dei proprietari per assicurare che tutto proceda nel modo più sicuro e sereno possibile.

Durante il travaglio, la gatta può mostrare segni di inquietudine, cercare un luogo isolato e tranquillo, e iniziare a prepararsi per il parto. È importante che i proprietari creino un ambiente confortevole e sicuro, dove la gatta possa sentirsi protetta e a suo agio. Questo può includere la preparazione di una cuccia morbida in un’area tranquilla della casa, lontana da rumori e disturbi.

Inoltre, è essenziale che i proprietari siano informati sui segni del travaglio imminente e su come assistere la gatta durante questo processo. I segni possono includere contrazioni visibili, comportamento agitato, vocalizzazioni e, in alcuni casi, perdite di liquido. Anche se la maggior parte delle gatte partorisce senza bisogno di interventi esterni, è importante essere pronti a intervenire o a chiamare un veterinario in caso di complicazioni o se il travaglio si protrae per un periodo insolitamente lungo.

Durante il travaglio, è fondamentale monitorare la gatta per assicurarsi che stia partorendo i gattini in modo sicuro e senza difficoltà. Dopo la nascita di ogni gattino, la madre di solito rompe il sacco amniotico e pulisce il neonato per stimolarne la respirazione. I proprietari dovrebbero essere pronti a intervenire delicatamente solo se la madre non compie queste azioni essenziali.

Quando togliere i gattini dalla mamma

I gattini dovrebbero rimanere con la madre per almeno 8-10 settimane per un adeguato allattamento e sviluppo sociale. Durante questo periodo, imparano comportamenti essenziali e ricevono importanti nutrienti e anticorpi dal latte materno.

Svezzamento dei gattini

Lo svezzamento inizia generalmente intorno alle 4-6 settimane di età. I gattini dovrebbero essere introdotti gradualmente al cibo solido, mentre continuano a ricevere latte dalla madre. Questo processo dovrebbe essere gestito con cura per garantire una transizione fluida e sana dall’allattamento all’alimentazione indipendente.

Diagnosi della gravidanza

La diagnosi corretta della gravidanza in una gatta è un passo fondamentale per garantire una gestione adeguata della salute sia della madre che dei futuri gattini. È importante per i proprietari comprendere come la gravidanza viene diagnosticata e quali misure possono essere prese per supportare la gatta durante questo periodo.

Come agevolare la gestazione

Per agevolare una gravidanza sana, i proprietari dovrebbero assicurarsi che la gatta abbia un ambiente tranquillo e confortevole. È importante anche mantenere una dieta nutrizionalmente bilanciata e adeguata alle esigenze della gravidanza. Le visite regolari dal veterinario sono cruciali per monitorare lo sviluppo dei gattini e la salute della gatta.

Come agevolare il parto

Man mano che si avvicina il momento del parto, è importante preparare un’area tranquilla e sicura per la gatta. Questo può includere una cuccia confortevole in un luogo appartato della casa. I proprietari dovrebbero essere informati sui segni del parto imminente e su come assistere la gatta durante il processo, se necessario.

La diagnosi della gravidanza in una gatta può essere confermata attraverso vari metodi:

  1. Palpazione addominale: Un veterinario può spesso determinare la gravidanza attraverso una palpazione delicata dell’addome, generalmente dopo circa tre settimane dalla concezione.
  2. Ecografia: Questo è un metodo non invasivo che può confermare la gravidanza e aiutare a determinare il numero di gattini.
  3. Esami del sangue: In alcuni casi, possono essere utilizzati per verificare i livelli ormonali che confermano la gravidanza.
  4. Radiografia: Questa viene solitamente eseguita nelle fasi successive della gravidanza per valutare la salute dei gattini e prepararsi al parto.

Alimentazione gatta incinta

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella salute di una gatta incinta e nel corretto sviluppo dei gattini. È essenziale che i proprietari siano informati su come nutrire adeguatamente la loro gatta durante questo periodo delicato.

Alimentazione prima del parto

Durante la gravidanza, il fabbisogno calorico della gatta aumenta significativamente. È importante fornire cibo di alta qualità, ricco di proteine, vitamine e minerali essenziali. La dieta dovrebbe essere aumentata gradualmente man mano che la gravidanza procede, specialmente nell’ultima fase, per supportare la crescita dei gattini e preparare la gatta al parto.

Alimentazione dopo il parto (Allattamento)

Dopo il parto, la gatta ha bisogno di un apporto calorico ancora maggiore per produrre latte e nutrire i suoi gattini. La dieta dovrebbe essere ricca e bilanciata, con un aumento delle porzioni per soddisfare le sue esigenze nutrizionali elevate. È importante assicurarsi che la gatta abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita.

Alimentazione dei gattini

I gattini iniziano a mangiare cibo solido intorno alle 4-6 settimane di età. Inizialmente, dovrebbero essere nutriti con cibi speciali per gattini, che sono formulati per soddisfare le loro esigenze nutrizionali in rapido sviluppo. Lo svezzamento dovrebbe essere un processo graduale, con la gatta che continua ad allattarli fino a quando non sono completamente indipendenti dal latte materno.

L’alimentazione corretta durante la gravidanza e l’allattamento è fondamentale per garantire la salute e il benessere sia della gatta che dei suoi gattini. Una dieta adeguata aiuta a prevenire complicazioni durante la gravidanza e il parto e supporta una crescita sana dei gattini.

Consigli del vaterinario

La consulenza di un veterinario esperto è fondamentale per la gestione ottimale della gravidanza di una gatta. I proprietari dovrebbero cercare il supporto veterinario per garantire la salute e il benessere sia della madre che dei gattini.

  • Visite regolari: Le visite veterinarie regolari sono cruciali per monitorare lo stato di salute della gatta e lo sviluppo dei gattini. Queste visite permettono di identificare e gestire eventuali complicazioni in modo tempestivo.
  • Vaccinazioni e trattamenti antiparassitari: È importante discutere con il veterinario la routine di vaccinazioni e trattamenti antiparassitari durante la gravidanza, per assicurarsi che siano sicuri per la gatta incinta.
  • Consigli su alimentazione e cura: Il veterinario può fornire consigli preziosi sull’alimentazione adeguata durante la gravidanza e l’allattamento, nonché su come prepararsi al parto e prendersi cura dei gattini dopo la nascita.
  • Gestione di emergenze: I proprietari dovrebbero essere informati su come riconoscere i segni di emergenza e su cosa fare in caso di complicazioni durante la gravidanza o il parto.

Suggerimenti per prepararsi al grande giorno

Rendi la tua casa un luogo confortevole per la nascita imminente. Se normalmente lasci che il tuo gatto esca, fermalo, nel caso in cui vada in travaglio durante uno dei suoi giretti del quartiere.

Circa 2 settimane prima della data, potresti notare che il tuo gatto si comporta in modo diverso, questo succede quando il gatto “entra in modalità prenatale”. Per dare una mano, creare degli angoli o cuccette adatte al gatto che cerca luoghi sicuri e riparati. Trova una scatola di medie dimensioni con un’apertura bassa e coprila con giornali, asciugamani vecchi e morbide coperte per creare un’area rilassante per la madre e i suoi futuri cuccioli.

Dovresti posizionare la cuccia in un angolo tranquillo della tua casa. Lascia che la tua gatta incinta lo visiti spesso, prima della nascita, così si abitua alla zona e si sente a suo agio. Tieni presente che puoi indurre il gatto ad usare il punto ideale della casa che hai appena costruito. Ma è un gatto, potrebbe non volerlo utilizzare. Accetta le decisioni della mamma-gatta. Se vuole partorire nel cesto della biancheria, dietro il bidone della spazzatura o nel retro del tuo armadio, lo farà comunque.

Quando noti che è in modalità prenatale, portala dal veterinario per la sua visita finale prima del grande giorno. Può darti maggiori informazioni su come prepararti per il parto, controllare la salute della mamma e dei gattini e dirti che vuoi fare in caso di emergenza durante il parto.

Due indizi che il grande giorno sta arrivando: i gatti di solito smettono di mangiare 24 ore prima del parto e la loro temperatura scende sotto i 37,7°C.

Vaccinazioni dei cuccioli contro virus e batteri

I virus possono diffondersi ai cuccioli prima che nascano, quindi tieniti aggiornato sul programma di vaccinazione del tuo gatto. Usa la cartella clinica veterinaria gratuita messa a disposizione da DoctorVet. Se la tua gatta incinta è in cura per la sua regolare vaccinazione e il trattamento della rugiada / trattamento delle pulci o ha bisogno di farmaci, consulta prima il veterinario per assicurarti che il trattamento sia sicuro per lei. È meglio vaccinare prima dell’allevamento, poiché la maggior parte dei vaccini non sono sicuri da somministrare durante la gravidanza.

Consigli

  • Visite veterinarie regolari: Programmare visite regolari dal veterinario per monitorare la salute della gatta e lo sviluppo dei gattini. Questo aiuta a identificare precocemente eventuali problemi.
  • Alimentazione adeguata: Assicurarsi che la gatta abbia una dieta bilanciata e nutriente, adeguata alle sue esigenze durante la gravidanza. Consultare il veterinario per raccomandazioni specifiche sull’alimentazione.
  • Ambiente tranquillo e sicuro: Creare un ambiente confortevole e tranquillo per la gatta. Evitare cambiamenti bruschi e mantenere una routine costante per ridurre lo stress.
  • Preparazione per il parto: Preparare un’area dedicata per il parto, come una scatola o una cuccia in un luogo calmo e appartato della casa, dove la gatta possa sentirsi sicura.
  • Monitoraggio del comportamento: Osservare attentamente il comportamento della gatta per riconoscere i segni del travaglio e del parto imminente.
  • Evitare manipolazioni eccessive: Evitare di manipolare troppo la gatta, specialmente l’addome, per non causare stress o danni.
  • Preparazione per emergenze: Avere a portata di mano il numero di un veterinario di emergenza e un piano d’azione in caso di complicazioni durante il parto.
  • Supporto e affetto: Fornire alla gatta affetto e supporto durante la gravidanza, mantenendo un legame stretto e rassicurante con lei.
  • Informarsi sulla cura dei gattini: Informarsi su come prendersi cura dei gattini dopo la nascita, compreso l’allattamento, lo svezzamento e le prime cure veterinarie.

Come usare My.Doctorvet

Doctorvet offre una cartella clinica veterinaria online per gestire la salute della gatta durante la gravidanza. Attraverso questo strumento, i proprietari possono:

  • Salvare note e informazioni importanti sulla gravidanza e il parto.
  • Aggiungere promemoria per visite veterinarie, trattamenti e altre scadenze importanti.
  • Caricare e conservare documenti e file relativi alla salute della gatta, come risultati di esami e rapporti veterinari.

L’uso di Doctorvet aiuta a mantenere organizzate tutte le informazioni importanti e facilita la comunicazione con il veterinario, garantendo una gestione efficace della gravidanza della gatta. Prima di concludere l’articolo, fammi sapere se queste informazioni sono in linea con le tue aspettative e se posso procedere con la conclusione.

FAQ: Gestazione e gravidanza della gatta

I gatti di solito partoriscono dopo una gravidanza che dura circa 63-65 giorni. Il momento esatto del parto può variare leggermente a seconda di diversi fattori, come la salute della gatta e il numero di gattini.

Una gatta può teoricamente partorire fino a tre volte in un anno, ma ciò è estremamente gravoso per il suo corpo. È consigliabile limitare il numero di gravidanze per garantire la salute della gatta.

Il numero di gattini in una cucciolata può variare da uno a più di dieci, ma il più comune è tra tre e cinque gattini.

La gravidanza nei gatti dura in media dai 63 ai 65 giorni.

Prima di partorire, una gatta può diventare inquieta, cercare un luogo tranquillo e appartato, preparare un nido, e mostrare segni di disagio o nervosismo.

È difficile prevedere con precisione quanti giorni mancano al parto. Tuttavia, segni come il ritiro in un luogo tranquillo, la preparazione del nido, e un cambiamento nel comportamento possono indicare che il parto è imminente.

Una gatta al suo primo parto di solito ha una cucciolata più piccola, spesso intorno ai tre gattini.

I movimenti dei gattini possono essere avvertiti a partire dalla settima settimana di gravidanza, ma questo varia da gatta a gatta.

Dopo il parto, è importante fornire alla gatta cibo ad alto contenuto calorico e nutriente, come cibo per gattini, per supportare l’allattamento e il recupero.

In genere, le gatte partoriscono senza bisogno di aiuto. Tuttavia, è importante monitorare il processo e essere pronti a chiamare un veterinario in caso di complicazioni.

Dopo il parto, assicurarsi che la gatta abbia un luogo tranquillo e confortevole per riposare con i suoi gattini, offrire cibo nutriente e acqua fresca, e monitorare la sua salute e quella dei gattini.

19 comments

  1. salve
    ho una domanda, da me viene una gattina randagia già da un po’ di tempo, e impossibbile prenderla metto il cibo e mangia solo quando e sola, e diffidente al cento per cento, unico problema ho provato in tutti i modi per prenderla e farla sterilizzare come dicevo impossibile, perchè sforna cucciolate a quantità industriale, pero’ ora ha avuto un parto in estate e subito dopo nuovamente incinta, sta di fatto che credo sia andata a partorire non si sa dove, non lo si e mai saputo in realtà, ma non la sto vedendo tornare già da una settimana….sono preoccupata per lei e ho il dubbio che questa volta non ce l’abbia fatta poverina, può accadere questo? grazie

    1. Ma no… è la loro natura. Potrebbe aver avuto complicazioni per carità ma no, non credo addirittura a non farcela. Però insomma, rispondere con certezza è difficile. Se dovessi rincontrarla prova a dargli del cibo specifico perché al momento del parto e subito dopo la mamma gatta ha bisogno di cibo per l’enorme sforzo fatto. E’ un bene, da una parte, che non si trovi mentre partorisce, speriamo si sia trovata un posto sicuro.

  2. Ciao la mia gatta ha partorito ieri 2 micetti, ma oggi a distanza di 24 ore ho come l impressione che be abbia ancira e che sicuramente 1 è ancira vivi perché vedo che la pancia si muove.. Potrebbe essere che sia stata fecondata in tempi diversi e che partorisce in 2 volte?

    1. Ciao Carmen, può aver avuto più rapporti nel periodo del calore. Ma cmq il parto quando inizia, inizia. Quindi se c’è il dubbio che abbia ancora un cucciolo deve portare la gatta dal vetetrinario.

  3. Buonasera la mia gatta ha partorito da 4 giorni
    Dopo quanto tempo posso sterilizzarla???
    E dopo quanto può rimanere incinta?
    Saluti

    1. Buonasera, appena svezzati i cuccioli si può sterilizzare la gatta. Almeno 35/40 giorni con la mamma li farei stare. Dopo la lattazione può tornare ad essere incinta. Cordialmente, lo staff di DoctorVet.

  4. Salve io sto curando una gatta randagia che zoppica anche ho provato a prenderla ma è difficile da un mese a questa parte la vedo con la pancia gonfia e dura penso sia incinta….perde anche un po’ di sangue… con l’inganno sono riuscita a prenderla e portarla dal veterinario il quale non mi ha saputo dire niente anche perché appena tirata fuori dalla gabbia era terrorizzata e scappava da tutte le parti… adesso lo portata in campagna l’ho chiusa in una stanza per farla stare al caldo gli ho preparato una cuccia con dentro coperte e cuscini pulita al meglio e si è fatta pure un sonnellino povera la tengo li non so che altro fare… non posso permettermi le spese veterinarie però non voglio lasciarla morire neanche se mi può dare un consiglio per quanto riguarda queste perdite rosastre grazie

    1. Il suo comportamento è encomiabile. Ha fatto la scelta giusta e avuto le giuste premure. Tuttavia la perdita rossastra può essere di tutto. Come può essere grave oppure normale. Purtroppo serve una visita dal veterinario. Esponga al veterinario che il gatto che sta portando è randagio, sono sicuro che si puo trovare una soluzione per tutti 😉

  5. Buongiorno,
    ho una domanda.
    Ho una gattina simil scottish straight di taglia piccola (è cresciuta in peso e pancia 🙂 ma non in lunghezza), vivace e in ottima salute. Vorrei farla accoppiare ma la sua taglia piccola mi preoccupa.
    Può avere problemi durante il parto?
    Grazie
    Cordiali saluti

    1. No, o meglio no da questi pochi dati che ci ha condiviso. Che il gatto sia tendenzialmente grasso non è un problema per la riproduzione e per il parto. Ovviamente sempre entro certi limiti 🙂
      Cordialmente, lo staff

  6. Buongiorno vorrei 1 informazione la mia veterinaria mi ha fissato 1 appuntamento per fare una radiografia alla mia gatta incinta,la gatta dovrebbe partorire a distanza di 3/4 giorni dopo quest ultima radio,premetto che ha già fatto una radiografia pochi giorni fa ma la veterinaria non era sicura del numero dei micini,e di conseguenza ne vuole fare 1 altra,mi chiedo se é giusto fare un’altro controllo così ravvicinato e soprattutto in prossimità del parto. No vorrei stressare troppo la gatta,cosa faccio?

  7. Buon giorno,una gatta randagia,alla quale io davo da mangiare,ha deciso di partorire i cuccioli qui da me,il primo è nato questa mattina alle 10.00,poi più nulla, quanto posso aspettare prima di recarmi con lei da un veterinario? grazie mille.Valeria.

  8. Buongiorno, la mia gatta, al secondo parto, stamani ha partorito un gattino che purtroppo è nato morto. Non ha espulso la placenta ed ora a distanza di 45 minuti dall’espulsione, sembra che non debba farne più. Sta dormendo rilassata. Devo preoccuparmi? Dopo quanto tempo potrebbe arrivare l’espulsione della placenta? È possibile che dopo l’aborto debba farne altri?

  9. Ciao la mia gatta in cinta e quasi al termine ma a perdite di sangue ovunque si appoggia lascia sangue a iniziato prima con del sangue rosa dopo 3 giorni e sangue rosso

  10. La mia gatta a partorito ieri sera due gattini son passati 16 ore ma penso ne debba fare degli altri cosa devo fare grazie

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