Leishmaniosi del cane: cause, sintomi, trattamento e prevenzione

La leishmaniosi canina, una patologia infettiva che viene trasmessa attraverso la puntura di insetti vettori – si tratta dei pappataci – simili a zanzare estremamente piccole e per nulla rumorose. Quest’ultima colpisce gli animali in particolar modo in primavera, estate e autunno, ovvero nei mesi tradizionalmente più caldi e temperati, perché il ciclo della leishmaniosi risulta essere maggiormente infettivo al di sopra dei 19 gradi.
Leishmaniosi del cane cause, sintomi e come si cura

Che cos’è la leishmaniosi (leshmania nel cane)

La leishmaniosi, spesso indicata come leishmania o leismaniosi nel cane, è una malattia parassitaria che colpisce i cani. La leishmania nel cane è causata da un protozoo del genere Leishmania,  principalmente trasmesso attraverso la puntura di insetti vettori come i pappataci. I cani possono contrarre questa malattia, che può manifestarsi in diverse forme, da sintomi cutanei a complicazioni viscerali più gravi.

È all’interno dei pappataci che avviene lo sviluppo del parassita che scatena la malattia. Quest’ultima colpisce gli animali in particolar modo in primavera, estate e autunno, ovvero nei mesi tradizionalmente più caldi e temperati, perché il ciclo della leishmaniosi risulta essere maggiormente infettivo al di sopra dei 19 gradi.

La leishmaniosi non si può trasmettere da un cane all’altro, poiché l’animale può essere infettato solo e unicamente dagli insetti vettori, cioè i pappataci. Una guarigione completa dalla patologia non è possibile – gli effetti della patologia potranno soltanto essere arginati. E’ fondamentale, quindi, cercare il più possibile di prevenire la leishmaniosi.

pappataci-responsabili-leishmaniosi
I pappataci (flemotobi, zanzare) sono i vettori e i responsabili della leishmaniosi del cane

Identificare la Leishmaniosi: come comprendere la malattia

La leishmaniosi nel cane si presenta in varie forme, con sintomi che possono variare da lievi a severi. La diagnosi tempestiva è cruciale per un trattamento efficace. Sebbene la cura completa sia difficile, diverse opzioni terapeutiche possono gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita del cane.

Come riconoscere i campanelli d’allarme della leishmaniosi

Ci sono alcuni sintomi in grado di rivelare una leishmaniosi del cane. Si tratta di una generale apatia dell’animale, irritazioni alle orecchie e alle zampe, febbre e vomito ma anche perdite di sangue. La cosa migliore da fare per non correre rischi inutili sarà programmare assieme al veterinario di fiducia dei controlli in via preventiva, specie alla fine della stagione estiva. Per una gestione ottimale della salute del tuo cane, considera l’utilizzo della cartella clinica di DoctorVet, una applicazione gratuita che ti permette di salvare note, aggiungere promemoria, e tenere traccia della salute del tuo cane affetto da leishmania.

Identificazione della leishmania nel cane

Ci sono tre tipi di leishmaniosi del cane e sono suddivisi in base alla loro specifica categoria di appartenenza.

Si tratta di:

  • leishmania tropica
  • leishmania braziliensis
  • leishmania donovani (quest’ultima può anche avere decorso fatale).

La leishmaniosi del cane si riconosce nel caso in cui dovessero risultare particolarmente evidenti certi segni sulla cute, come una dermatita esfoliativa che colpisce con maggior frequenza i cani a prescindere dalla razza di appartenenza, ma anche di quella nodulare che è anche la meno comune, si caratterizza per la presenza di noduli di dimensioni variabili, oppure ulcerativa che va a colpire nello specifico gli arti del cane.

stato-avanzato-leishmaniosi
Un esempio di caso avanzato della leishmaniosi nel cane. Si noti come i sintomi siano di tipo dermatologico e si riscontrano vicino agli occhi, naso e orecchie

La leishmaniosi è causata dal parassita del genere Leishmania, trasmesso ai cani attraverso la puntura di insetti vettori, noti come flebotomi o pappataci. Questi insetti si nutrono del sangue dell’animale e, nel farlo, trasferiscono il parassita. Il ciclo di vita del parassita include una fase all’interno del flebotomo e una fase all’interno dell’ospite mammifero. La trasmissione avviene in aree dove i flebotomi sono presenti, spesso in climi caldi e umidi. La leishmaniosi non si trasmette direttamente da un cane all’altro o dall’animale all’uomo, ma richiede sempre il vettore intermedio del flebotomo.

I sintomi della leishmaniosi nei cani possono variare da lievi a gravi e includono segni cutanei come perdita di pelo, dermatiti, ulcere e ispessimento della pelle. Altri sintomi comuni sono la perdita di peso, letargia, ingrossamento dei linfonodi, febbre e anemia. Nei casi più gravi, la malattia può colpire gli organi interni, portando a insufficienza renale, problemi epatici e gastrointestinali. La varietà dei sintomi rende la leishmaniosi una malattia difficile da diagnosticare senza test specifici, poiché può essere facilmente confusa con altre patologie.

Il trattamento della leishmaniosi si concentra sulla gestione dei sintomi e sul controllo del parassita. Non esiste una cura definitiva, ma i farmaci antiparassitari possono ridurre il carico parassitario. Il trattamento include anche farmaci per alleviare i sintomi specifici, come anti-infiammatori e integratori per supportare la funzione renale e il sistema immunitario. La gestione della dieta e l’attenzione alle condizioni generali di salute del cane sono cruciali. Il monitoraggio regolare e il trattamento continuo sono essenziali per mantenere la qualità della vita del cane.

La prevenzione della leishmaniosi si basa sull’evitare l’esposizione ai flebotomi. L’uso di repellenti specifici per cani, come collari o spray antiparassitari, è fondamentale. Mantenere l’ambiente circostante libero da acqua stagnante e ridurre l’esposizione del cane durante le ore di picco dei flebotomi può diminuire il rischio di punture. In alcune aree, la vaccinazione contro la leishmaniosi può offrire una protezione aggiuntiva. La consapevolezza e l’educazione dei proprietari di cani sulle modalità di trasmissione e sui sintomi della malattia sono altrettanto importanti per la prevenzione.

Causa della leishmaniosi

La leishmaniosi nel cane è causata dalla trasmissione del parassita Leishmania attraverso la puntura di insetti vettori, noti come pappataci o flebotomi. Questi insetti, prevalentemente attivi dal tramonto all’alba, sono comuni in molte regioni, soprattutto in aree con climi caldi e umidi. La malattia non si trasmette direttamente da cane a cane o da cane a uomo, ma richiede la mediazione di questi insetti per la diffusione.

Le origini della leishmaniosi: puntura di pappataci e flebotomi

Il ciclo di vita del parassita Leishmania inizia quando un flebotomo infetto punge un cane, trasmettendo il parassita nel suo flusso sanguigno. Una volta all’interno dell’ospite, il parassita si moltiplica e si diffonde, potenzialmente infettando vari organi e sistemi del corpo.

Fattori scatenanti la leishmaniosi nel cane

Fattori ambientali, come la presenza di flebotomi e le condizioni climatiche favorevoli, giocano un ruolo cruciale nella diffusione della leishmaniosi. La comprensione di questi fattori è essenziale per la prevenzione e la protezione dei cani da questa malattia.

Cosa non fare

  1. Non interruzione del trattamento: Non interrompere o modificare il trattamento prescritto dal veterinario senza consultarlo. La gestione della leishmaniosi richiede un approccio costante e monitorato.
  2. Non ignorare i sintomi: Non trascurare i sintomi che potrebbero indicare un peggioramento della malattia, come cambiamenti nella pelle, perdita di peso o problemi renali.
  3. Non isolare il cane: Non isolare o discriminare il tuo cane. La leishmaniosi non si trasmette direttamente da cane a cane o da cane a uomo, quindi non è necessario isolare il cane affetto, ma è importante gestire la sua salute e il suo benessere.
  4. Non trascurare la dieta: Non trascurare l’importanza di una dieta equilibrata e adatta alle esigenze del tuo cane. Una nutrizione adeguata è fondamentale per supportare il sistema immunitario.

Sintomi della leishmaniosi

I sintomi della leishmaniosi nel cane possono manifestarsi in molti modi, che variano a seconda della gravità e dello stadio della malattia. È fondamentale per i proprietari riconoscere questi segni per garantire una diagnosi e un trattamento tempestivi.

Riconoscere i sintomi iniziali e avanzati della leishmaniosi

I sintomi iniziali della leishmaniosi possono essere sottili e includono letargia, perdita di appetito e dimagrimento. Man mano che la malattia progredisce, i sintomi diventano più evidenti e possono includere dermatiti, lesioni cutanee, perdita di pelo, soprattutto intorno agli occhi e al naso, e crescita anomala delle unghie.

Sintomi cutanei della leishamaniosi del cane

La leishmaniosi, una malattia parassitaria che colpisce i cani, si manifesta spesso con sintomi evidenti sulla cute dell’animale. Questi segni cutanei sono tra i primi indicatori visibili della malattia e possono variare in gravità e forma, a seconda dello stadio e della risposta immunitaria del cane.

I sintomi della leishamania nel cane più visibili sono:

  • Alopecia localizzata, pelo diradato intorno al muso, occhi, zampe e orecchie: una delle manifestazioni più comuni è la perdita di pelo, nota come alopecia, che si verifica tipicamente intorno al muso, agli occhi, alle zampe e alle orecchie. Questa perdita di pelo può essere accompagnata da un aspetto generale di secchezza e sfaldamento della pelle.
  • Lesioni Dermatologiche esfoliazioni, pelle secca (dermatite) e forfora sul pelo: I cani affetti da leishmaniosi possono sviluppare dermatiti esfoliative, che si presentano come aree di pelle secca, squamosa e spesso irritata. In alcuni casi, possono formarsi ulcere cutanee, soprattutto nelle zone dove la pelle è più sottile o esposta.
  • Ipercheratosi: Un altro sintomo cutaneo comune è l’ipercheratosi, ovvero l’ispessimento della pelle, che si verifica frequentemente nei cuscinetti plantari e intorno al naso. Questo ispessimento può portare a crepe dolorose e a difficoltà di movimento.
  • Crescita Anomala delle Unghie: La leishmaniosi può anche influenzare le unghie del cane, causando una crescita eccessiva o anormale, nota come onicogrifosi. Questo può rendere difficile per il cane camminare e richiede cure veterinarie regolari.
    Noduli Sottocutanei: In alcuni casi, possono formarsi noduli sottocutanei, che sono accumuli di cellule infiammatorie causate dalla reazione del corpo al parassita.

Sintomi viscerali della leishmaniosi nel cane

Manifestazioni cutanee e viscerali: segnali di allarme nel cane

Nei casi più gravi, la leishmaniosi nei cani può colpire gli organi interni del cane, portando a sintomi viscerali come diarrea, vomito, ingrossamento dei linfonodi, e insufficienza renale. Questi sintomi richiedono un’attenzione veterinaria immediata per prevenire complicazioni serie. Altre manifestazioni della leishmaniosi nel cane, che non siano ben visibili sulla pelle sono:

  • perdita di peso
  • perdita di appetito
  • diarrea
  • vomito
  • affaticamento e sonnolenza
  • congiuntivite, retinite, uveite
  • anemia
  • ingrossamento della milza
  • ingrossamento del fegato
  • insufficienza renale
  • aumento della diuresi
  • ingrossamento linfonodi
  • zoppia
  • febbre alta
leishmaniosi-come-funziona
Il ciclo della leishmaniosi nel cane (click per zoom)

Cosa fare

  1. Vaccinazione: Considera la vaccinazione contro la leishmaniosi per il tuo cane. Consulta il tuo veterinario per valutare l’idoneità e il i richiami della vaccinazione.
  2. Controlli veterinari regolari: Effettua controlli veterinari regolari per il tuo cane, specialmente se vivi in un’area a rischio per la leishmaniosi. Questo può aiutare a identificare precocemente qualsiasi segno della malattia.
  3. Gestione dell’ambiente: Mantieni pulito l’ambiente in cui vive il tuo cane. Elimina l’acqua stagnante e mantieni l’erba tagliata bassa per ridurre gli habitat favorevoli ai flebotomi.
  4. Educazione e consapevolezza: Informarsi sulla leishmaniosi, sui suoi sintomi e sulle modalità di trasmissione è fondamentale. Essere ben informati può aiutare a prendere decisioni preventive più efficaci. Scopri la cartella clinica di DoctorVet

Diagnosi e prognosi della leishmaniosi

La diagnosi accurata della leishmaniosi è fondamentale per determinare il corso appropriato del trattamento e per valutare la prognosi per il cane affetto.

Test e diagnosi della leishmaniosi: il percorso verso la conferma

La diagnosi della leishmaniosi si basa su una combinazione di esami clinici, test sierologici e, in alcuni casi, biopsie dei tessuti interessati. I test sierologici rilevano la presenza di anticorpi contro il parassita Leishmania, mentre le biopsie possono confermare la presenza diretta del parassita nei tessuti.

Aspettative di vita e prognosi per cani con leishmaniosi

La prognosi per un cane con leishmaniosi dipende da vari fattori, tra cui la gravità della malattia al momento della diagnosi, la risposta al trattamento e le condizioni generali di salute dell’animale. Sebbene la leishmaniosi sia una malattia cronica, una diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono migliorare significativamente la qualità e l’aspettativa di vita del cane.

Cura e prevenzione alla leishmaniosi

La gestione e la cura della leishmaniosi nel cane richiede un approccio integrato che include sia il trattamento della malattia attiva sia misure preventive per ridurre il rischio di infezione.

Trattamento efficace: terapia e farmaci per la leishmaniosi nel cane

Il trattamento della leishmaniosi può variare in base alla gravità e alla forma della malattia. Le opzioni terapeutiche includono l’uso di farmaci antiparassitari, che aiutano a controllare la diffusione del parassita, e trattamenti di supporto per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita del cane. È importante notare che, mentre il trattamento può controllare la malattia, non esiste una cura definitiva per la leishmaniosi.

Trattamento della leishmaniosi: le cose da sapere

Per rallentare lo sviluppo e la diffusione dell’agente responsabile della leishmaniosi bisogna provvedere ad effettuare delle iniezioni di antibiotico. Le finalità di un simile trattamento è quella di attenuare i sintomi della patologia. Dal momento che certe cure potrebbero dare effetti collaterali importanti, è sempre bene rivolgersi al veterinario per un suo parere prima di sottoporre il cane ai trattamenti. Come già accennato, la prevenzione è importantissima, ecco perché è così importante vaccinare l’animale per ridurre i rischi di contrarre la patologia, eventualità maggiormente ricorrente nella zona sud dell’Europa (ancora un vaccino in grado di escludere del tutto il contagio non esiste purtroppo).

prevenzione-leishmaniosi
La leishmaniosi si previene con il vaccino. Una volta riscontrata la malattia, l’antibiotico può rallentare l’avanzamento della patologia. Tuttavia se la leishmaniosi è contratta il cane dovrà conviverci per il resto della vita. Per questo motivo la prevenzione (vaccinazione) è fondamentale.

La leishmaniosi è una malattia che provoca la morte della maggior parte dei cani colpiti se non ricevono cure e il successivo monitoraggio della salute. I trattamenti contro la leishmania minimizzano solo i sintomi e allungano la vita dell’animale, ma raramente eliminano il parassita. Tuttavia, il trattamento limita il rischio di trasmissione, migliorando la qualità della vita dell’animale. Il trattamento deve essere costante per tutta la vita dell’animale, richiedendo controlli periodici. Le strategie di trattamento variano in base all’area geografica, al ceppo di Leishmania e ai sintomi mostrati dal cane. Dopo la risoluzione dei sintomi clinici, l’allopurinolo viene spesso utilizzato come terapia di mantenimento, spesso per tutta la vita, poiché è stato dimostrato che previene eventuali ricadute.

Strategie di prevenzione: vaccino e consigli pratici

La prevenzione della leishmaniosi si concentra sull’evitare la puntura dei flebotomi, i vettori del parassita. Questo può essere ottenuto attraverso l’uso di repellenti specifici per cani, la gestione dell’ambiente per ridurre la presenza di flebotomi e, in alcune aree, la vaccinazione contro la leishmaniosi. La vaccinazione può offrire una protezione aggiuntiva, ma non sostituisce le altre misure preventive.

Alimentazione consigliata per cani con leishmania

La gestione della leishmaniosi in un cane non si limita solo al trattamento farmacologico e alle misure preventive, ma include anche un’occhio di riguardo all’alimentazione. Una dieta adeguata è fondamentale per supportare il sistema immunitario del cane e aiutare a gestire i sintomi della malattia.

Nutrizione ottimale per cani affetti da leishmaniosi

Una dieta bilanciata, ricca di nutrienti essenziali, può aiutare a rafforzare il sistema immunitario del cane. È importante includere fonti di proteine di alta qualità, acidi grassi essenziali, in particolare Omega-3 e Omega-6, e un equilibrio adeguato di vitamine e minerali. Questi componenti aiutano a mantenere la pelle sana e a ridurre l’infiammazione.

Consigli alimentari per sostenere la salute del cane con leishmaniosi

In alcuni casi, i cani con leishmaniosi possono soffrire di perdita di appetito o problemi gastrointestinali. In queste situazioni, può essere utile offrire pasti più piccoli e frequenti, preferendo cibi facilmente digeribili. È anche importante assicurarsi che il cane abbia sempre accesso ad acqua fresca e pulita, soprattutto se sta assumendo farmaci che possono influenzare la funzione renale.

La consultazione con un veterinario è cruciale per formulare un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle esigenze specifiche del cane e dello stadio della malattia.

Consigli del veterinario

La gestione della leishmaniosi in un cane richiede un approccio olistico che va oltre il trattamento medico. Ecco alcuni consigli veterinari fondamentali per aiutare i proprietari di cani a gestire questa patologia e a prevenire la sua diffusione.

Raccomandazioni veterinarie per la gestione della leishmaniosi

  • Monitoraggio regolare: È essenziale effettuare controlli veterinari regolari per monitorare la progressione della malattia e l’efficacia del trattamento. Questi controlli possono includere esami del sangue, valutazioni della funzionalità renale e monitoraggio dei sintomi.
  • Gestione ambientale: Ridurre l’esposizione ai flebotomi è cruciale. Questo può includere l’uso di zanzariere, limitare l’accesso all’esterno durante le ore di picco dei flebotomi e l’uso di repellenti specifici per cani.

Prevenzione della leishmaniosi

  • Vaccinazione: Dove disponibile, la vaccinazione può essere un’efficace misura preventiva. Discuti con il tuo veterinario l’idoneità e il timing della vaccinazione per il tuo cane.
  • Educazione del proprietario: Essere informati sui modi in cui la leishmaniosi si diffonde e sui sintomi da monitorare è molto importante. Una conoscenza approfondita può aiutare a prendere decisioni tempestive e informate riguardo alla salute del proprio animale.

La leishmaniosi nel cane è una malattia complessa, ma con una gestione attenta e misure preventive, è possibile mantenere un’alta qualità di vita per i cani affetti.

Come usare My.Doctorvet

Doctorvet offre una soluzione innovativa per i proprietari di cani affetti da leishmaniosi, fornendo una piattaforma digitale per gestire in modo efficiente la salute del proprio animale.  Clicca qui per registrare il tuo animale. Ecco come sfruttare al meglio questo la cartella clinica veterinaria gratuita (scopri come funziona):

Massimizzare i benefici di Doctorvet per la cura del tuo cane

  • Cartella clinica veterinaria digitale: Utilizza Doctorvet per creare una cartella clinica completa per il tuo cane. Qui puoi salvare tutte le informazioni mediche, i risultati dei test, le prescrizioni e i piani di trattamento gratuitamente.
  • Promemoria e pianificazione: Imposta promemoria per i trattamenti, i controlli veterinari e le vaccinazioni. Questo aiuta a non perdere appuntamenti importanti e a mantenere il trattamento del tuo cane costantemente aggiornato. Puoi farlo con il tuo veterinario.
  • Interfaccia Intuitiva: Doctorvet è progettato per essere facile da usare. Puoi facilmente aggiungere e consultare informazioni, e l’interfaccia intuitiva rende semplice navigare tra le diverse sezioni.
  • Condivisione con i veterinari: Una delle funzionalità più utili di Doctorvet è la possibilità di condividere la cartella clinica del tuo cane con il veterinario. Questo assicura che il tuo medico abbia sempre accesso alle informazioni più aggiornate, facilitando una migliore comunicazione e una cura più efficace.

Utilizzando la cartella clinica veterinaria Doctorvet, puoi assicurarti che il tuo cane riceva la migliore cura possibile e mantenere tutte le informazioni importanti in un unico posto facilmente accessibile, in cloud.

FAQ: Domande e risposte sulla Leishmania nel cane

I segni della Leishmaniosi riflettono la distribuzione del parassita. Di solito includono problemi della pelle (specialmente intorno alla testa e ai punti di pressione), linfonodi e milza ingrossati, problemi agli occhi, perdita di peso, letargia, riduzione dell’appetito, sangue dal naso e vomito e diarrea. Ci sono molte anomalie comuni negli esami del sangue osservate nell’infezione da leishmania, sebbene nessuna di queste sia specifica per l’infezione.

I primi sintomi includono spesso perdita di peso nonostante un buon appetito, apatia, piccole lesioni cutanee e perdita di pelo intorno agli occhi e alle orecchie.

Quando i cani sono infetti, sviluppano anticorpi contro l’infezione. Quando la malattia sfugge al controllo relativo del sistema immunitario, i livelli anticorpali in genere diventano molto alti e diventa visibile la presenza dei parassiti della leishmania in tutto il corpo (o mediante osservazione diretta al microscopio o rilevamento del DNA del parassita). Spesso è necessaria una combinazione di test per diagnosticare l’infezione: inclusi test anticorpali (sierologici) e test per dimostrare il parassita (PCR, microscopia). È anche importante capire quali parti del corpo sono interessate e quali altri trattamenti potrebbero essere necessari per un singolo paziente. Potrebbero essere necessari ulteriori esami del sangue per controllare le cellule del sangue e le sostanze chimiche (ematologia e biochimica), esami delle urine e valutazione della pressione sanguigna.

Il trattamento è indicato quando un cane ha un’infezione attiva che lo rende indisposto. Il trattamento di solito provoca un rapido miglioramento, ma l’infezione non scompare del tutto. Dopo il trattamento per un mese, sono necessarie compresse a lungo termine per aiutare a tenere a bada l’infezione. Il trattamento dovrebbe far sentire meglio il cane e normalizzare tutti i sintomi, ma è molto probabile che la malattia si ripresenti entro pochi anni, quando potrà essere nuovamente curata con un nuovo ciclo di farmaci.

La leishmania è considerata un’infezione permanente. È probabile che siano necessari trattamenti ripetuti per controllare il problema nel modo più completo. È importante monitorare regolarmente i cani affetti per l’evidenza di recidiva della malattia attiva, poiché un intervento più rapido dovrebbe garantire un esito migliore a lungo termine. Una delle conseguenze più gravi della leishmaniosi è l’insufficienza renale, che è spesso associata a una cattiva prospettiva. Un trattamento tempestivo dovrebbe ridurre la probabilità di sviluppare insufficienza renale.

L’aspettativa di vita di un cane con leishmaniosi varia a seconda della gravità della malattia e della risposta al trattamento, ma con una gestione adeguata, molti cani possono vivere per molti anni.

Non esiste una cura definitiva per la leishmaniosi; il trattamento si concentra sulla gestione dei sintomi. Molti cani possono vivere con una buona qualità di vita, ma la malattia tende a rimanere cronica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts