Stitichezza del cane: sintomi, cause, cura e prevenzione

Al contrario della gastroenterite del cane che prevede la produzione frequente di feci molli, la stichezza, invece, comporta una serie difficoltà dell’animale nel fare i propri bisogni. Si tratta di un disturbo che comporta diverse conseguenze per il cane, che lo mette in seria difficoltà e per questo deve essere trattato con attenzione.
Stitichezza del cane sintomi, cause, cura e prevenzione

Che cos’è la stitichezza nel cane

La stitichezza nel cane rappresenta una condizione comune ma spesso trascurata, che può indicare una varietà di squilibri nella salute e nel benessere dell’animale. Questo disturbo si manifesta con una ridotta frequenza delle evacuazioni o con l’emissione di feci particolarmente dure e secche, rendendo difficile e doloroso per il cane l’atto della defecazione. La stitichezza può colpire cani di ogni età, ma assume caratteristiche specifiche e richiede attenzioni particolari quando riguarda i cani anziani.

Cane anziano

Nei cani anziani, la stitichezza può essere il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la ridotta attività fisica, variazioni nella dieta, o la presenza di condizioni mediche sottostanti che possono influenzare la motilità intestinale. È fondamentale riconoscere i segni della stitichezza nei cani anziani e intervenire tempestivamente per prevenire complicazioni che potrebbero compromettere ulteriormente la loro qualità di vita.

Feci dure e coprostasi nel cane

La coprostasi nel cane è un ristagno delle feci a livello rettale, dovuto a un loro indurimento e rinsecchimento. Di solito è una comune conseguenza nella stitichezza che provoca malessere addominale, nausea, vomito, perdita di appetito, calo del peso corporeo, disidratazione, febbre e molto altro.

Problemi di digestione e costipazione

Uno dei problemi più frequenti che portano alla stitichezza del cane è la digestione, che porta alla costipazione. Presta molta attenzione all’alimentazione e ricordati che questa è una condizione è molto più comune nei cani anziani rispetto ai cuccioli o cani molto giovani e che dunque, se il tuo cane ha più di 8 anni potrebbe essere del tutto normale. Ciò non significa che non bisogna intervenire, ma solo che la sua capacità digestiva subirà una variazione dovuta al fatto che camminerà di meno e avrà disturbi di altro tipo. Contatta un veterinario e lasciati indirizzare ad un percorso dedicato.

Per evitare che si presenti è importante portare dal veterinario il cane che soffre di stitichezza, in questo modo lo specialista potrà intervenire suggerendo il percorso terapico più corretto ed evitando che si verifichino queste spiacevoli situazioni. Per gestire efficacemente la salute del tuo cane e monitorare condizioni come la stitichezza, è utile avvalersi di strumenti come la cartella clinica veterinaria offerta da DoctorVet. Questa piattaforma digitale consente di tenere traccia della salute del tuo animale, salvare note importanti, aggiungere promemoria per le visite veterinarie, e conservare informazioni cruciali come la storia clinica e i risultati degli esami.

La stitichezza nel cane può derivare da diverse cause, tra cui dieta povera di fibre, scarsa idratazione, assunzione di corpi estranei, problemi intestinali come ostruzioni o infiammazioni, e disturbi metabolici. La mancanza di movimento o l’esposizione allo stress possono contribuire.

I sintomi della stitichezza nei cani includono difficoltà o incapacità di defecare, sforzo eccessivo durante la defecazione, feci dure o secche, e meno frequenti evacuazioni. I cani possono anche mostrare segni di disagio o dolore, come lamentarsi o evitare di defecare, e possono avere un addome gonfio o teso.

Il trattamento della stitichezza nei cani spesso inizia con modifiche alla dieta, come l’introduzione di cibi ricchi di fibre e l’incremento dell’assunzione di acqua. L’esercizio fisico regolare può aiutare a stimolare la motilità intestinale. In casi più gravi, il veterinario può raccomandare lassativi, supposte, o, in rari casi, un intervento chirurgico per rimuovere le ostruzioni.

Prevenire la stitichezza nei cani include mantenere una dieta equilibrata ricca di fibre, garantire un’adeguata idratazione, e fornire regolare esercizio fisico. È anche importante monitorare le abitudini di evacuazione del cane e consultare tempestivamente il veterinario se si notano cambiamenti, per prevenire complicazioni.

Cause

La stitichezza nei cani può essere scatenata da una varietà di cause, alcune delle quali possono essere facilmente gestite con modifiche allo stile di vita, mentre altre possono richiedere un intervento veterinario. Comprendere le cause alla base di questo disturbo è il primo passo per garantire al tuo cane una pronta ripresa e prevenire recidive.

Breve lista delle possibili cause di stitichezza

  • Stress psicologico;
  • Errata alimentazione;
  • Assunzione ridotta o perdita di liquidi;
  • Ingestione di corpi estranei;
  • Occasioni ridotte di defecazione;
  • Poco movimento;
  • Dolori al sistema osseo-muscolare e o infiammazione della ghiandola anale;
  • Fratture;
  • Tumori o linfonodi ingrossati;
  • Ematomi che fanno pressione sull’intestino;
  • Infezioni prostatiche;
  • Effetti collaterali dei farmaci;
  • Debilitazione della parete intestinale;
  • Diverticoli;
  • Patologie metaboliche come la disfunzione della tiroide;
  • Disturbi neurologici dell’intestino;
  • Anzianità.

Alimentazione

Una delle cause più comuni della stitichezza nei cani è una dieta inadeguata. Alimenti poveri di fibre o un repentino cambio nella dieta possono ridurre la motilità intestinale, rendendo le feci più dure e difficili da espellere. È importante assicurarsi che il tuo cane riceva una dieta equilibrata, ricca di fibre, che possa favorire una regolare attività intestinale. Integrare la dieta con verdure crude o cotte, come zucca e carote, può essere un modo efficace per aumentare l’apporto di fibre.

Ambiente

Anche l’ambiente in cui vive il tuo cane può influenzare la sua regolarità intestinale. Cani che trascorrono molto tempo in ambienti ristretti o che hanno accesso limitato a spazi esterni per l’esercizio fisico possono essere più inclini alla stitichezza. Assicurati che il tuo cane abbia sufficiente spazio per muoversi e l’opportunità di fare regolare esercizio fisico, fondamentale per stimolare la motilità intestinale.

Stress

Lo stress è un altro fattore che può contribuire alla stitichezza nei cani. Cambiamenti nell’ambiente domestico, come un trasloco o l’arrivo di un nuovo animale domestico, possono influenzare negativamente la regolarità intestinale del tuo cane. Mantenere una routine costante e fornire al tuo cane un ambiente tranquillo e rassicurante può aiutare a minimizzare lo stress e promuovere una buona salute digestiva.

Infezioni

Le infezioni intestinali, causate da batteri, virus o parassiti, possono anche portare alla stitichezza, specialmente se provocano infiammazione o ostruzioni nel tratto digestivo. Se il tuo cane mostra altri segni di malattia, come letargia, vomito o perdita di appetito, insieme alla stitichezza, è importante consultare immediatamente il veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Ostruzioni rettali

Le ostruzioni rettali rappresentano una causa meno comune ma significativa di stitichezza nei cani. Queste possono essere dovute alla presenza di corpi estranei ingoiati dall’animale, come giocattoli, ossa o altri oggetti non digeribili che si incastrano nel tratto digestivo inferiore. Anche le masse tumorali possono causare ostruzioni, specialmente nei cani anziani. I sintomi di un’obstruzione rettale includono sforzo eccessivo durante la defecazione, feci anormalmente piccole o assenza totale di evacuazione, e possono essere accompagnati da dolore e disagio. È cruciale rivolgersi a un veterinario se si sospetta una ostruzione, poiché può richiedere un intervento chirurgico per essere risolta.

Cause neurologiche

Alcune condizioni neurologiche possono influenzare la capacità del cane di defecare normalmente, portando a stitichezza. Problemi alla colonna vertebrale, come ernie discali o altre lesioni, possono compromettere i nervi che controllano il colon e il retto. Anche malattie neurodegenerative che colpiscono il sistema nervoso centrale possono avere un impatto sulla motilità intestinale. Queste condizioni possono rendere difficile per il cane percepire l’urgenza di defecare o limitare la sua capacità di assumere la posizione corretta per l’evacuazione. La gestione di queste condizioni richiede un approccio multidisciplinare che può includere farmaci, fisioterapia e, in alcuni casi, interventi chirurgici.

Alimentazione, metabolismo e dieta

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento della stitichezza nei cani. Una dieta bilanciata, ricca di fibre, è fondamentale per promuovere una regolare attività intestinale. Alimenti come la zucca, ricca di fibre e acqua, possono aiutare a ammorbidire le feci e facilitare la defecazione. È importante anche garantire che il cane sia adeguatamente idratato, poiché l’acqua è essenziale per mantenere le feci morbide. Inoltre, l’attività fisica regolare stimola il metabolismo e aiuta a prevenire la stitichezza. In alcuni casi, possono essere necessari integratori alimentari o modifiche specifiche alla dieta, sotto la guida di un veterinario, per gestire problemi metabolici sottostanti che contribuiscono alla stitichezza.

Sintomi

La stitichezza nei cani può manifestarsi attraverso una serie di sintomi che, se riconosciuti tempestivamente, possono aiutare a prevenire complicazioni e garantire un trattamento efficace. È importante osservare il comportamento del tuo cane e i cambiamenti nelle sue abitudini di evacuazione per identificare i segni di stitichezza. Ecco alcuni dei sintomi più comuni:

  • Sforzo durante la defecazione: Uno dei segni più evidenti di stitichezza è lo sforzo eccessivo o prolungato del cane nel tentativo di defecare, spesso senza successo o con risultati minimi.
  • Feci dure o secche: Le feci espulse possono apparire insolitamente dure, secche o a palline, indicando una mancanza di umidità che facilita il passaggio attraverso l’intestino.
  • Diminuzione della frequenza delle evacuazioni: Se noti che il tuo cane defeca meno frequentemente del solito, potrebbe essere un segno di stitichezza. Alcuni cani possono arrivare a non evacuare per giorni.
  • Discomfort o dolore durante la defecazione: I cani con stitichezza possono mostrare segni di disagio o dolore durante il tentativo di defecare, come piagnistei, ansia o tentativi di evitare la defecazione.
  • Cambiamenti nel comportamento: La stitichezza può rendere il tuo cane irritabile o meno attivo del solito. Potresti notare che il tuo amico a quattro zampe sembra triste o depresso.
  • Segni di disagio addominale: L’addome del cane può apparire gonfio o teso al tatto, e potrebbe mostrare segni di dolore se palpato.
  • Tracce di sangue o muco nelle feci: La presenza di sangue o muco nelle feci, sebbene possa indicare anche altre condizioni, può essere un segno di stitichezza, soprattutto se associata a feci molto dure.

Diagnosi, esami e prognosi

Quando un cane mostra sintomi di stitichezza, è cruciale consultare un veterinario per una diagnosi accurata. Questo passaggio è fondamentale per identificare la causa sottostante della stitichezza e per stabilire il trattamento più adeguato. Vediamo quali sono gli step tipici nella diagnosi, gli esami richiesti e quali possono essere le prospettive per il cane.

Diagnosi

La diagnosi inizia con un esame fisico completo, durante il quale il veterinario valuterà lo stato generale di salute del cane, prestando particolare attenzione all’addome per rilevare segni di dolore, gonfiore o la presenza di masse. Saranno raccolte informazioni dettagliate sulla dieta, sull’ambiente di vita, sul livello di attività fisica e sulle abitudini di evacuazione del cane.

Esami

Per approfondire, possono essere necessari esami specifici, tra cui:

  • Analisi delle feci: per verificare la presenza di parassiti, sangue occulto o anomalie nella composizione.
  • Esami del sangue: utili per identificare eventuali problemi metabolici o di altro tipo che potrebbero contribuire alla stitichezza.
  • Radiografie o ecografie addominali: per visualizzare l’intestino e altre strutture addominali, alla ricerca di ostruzioni, anomalie strutturali o tumori.
  • Endoscopia: in casi selezionati, per esaminare direttamente l’interno dell’intestino e, se necessario, prelevare campioni di tessuto (biopsia).

Prognosi

La prognosi per un cane con stitichezza dipende in larga misura dalla causa sottostante e dalla tempestività del trattamento. Nella maggior parte dei casi, con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, i cani si riprendono completamente. Tuttavia, se la stitichezza è sintomo di una condizione più grave, come un tumore o un problema neurologico, la gestione può essere più complessa e richiedere un approccio terapeutico specifico.

Cura, trattamento e prevenzione

La gestione della stitichezza nei cani richiede un approccio olistico che comprende trattamenti mirati, modifiche alla dieta e allo stile di vita, e strategie preventive per evitare recidive. Ecco come affrontare e prevenire la stitichezza nel tuo amico a quattro zampe.

Cura e trattamento

  • Modifiche dietetiche: Aumentare l’apporto di fibre nella dieta del cane è spesso il primo passo nel trattamento della stitichezza. Alimenti ricchi di fibre, come la zucca e le verdure verdi, possono aiutare a normalizzare le evacuazioni. È importante anche assicurarsi che il cane abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita, poiché l’idratazione è cruciale per prevenire le feci dure.
  • Esercizio fisico regolare: L’attività fisica stimola la motilità intestinale e aiuta a prevenire la stitichezza. Assicurati che il tuo cane abbia sufficienti opportunità di movimento e gioco ogni giorno.
  • Aumentare le passeggiate giornaliere: fare attività fisica, negli uomini come negli animali, stimola l’intestino;
  • Farmaci e integratori: In alcuni casi, il veterinario può prescrivere lassativi o integratori specifici per aiutare a gestire la stitichezza. È fondamentale utilizzare questi prodotti solo sotto la guida di un professionista, poiché un uso improprio può avere effetti collaterali.
  • Gestione dello stress: Poiché lo stress può influenzare la salute digestiva, trovare modi per ridurre l’ansia del tuo cane può essere utile. Ciò può includere la creazione di una routine quotidiana stabile, l’uso di giocattoli interattivi e la fornitura di un ambiente tranquillo.
  • Eliminare le ossa;

Prevenzione

  • Dieta equilibrata: Mantenere una dieta ben bilanciata è essenziale per prevenire la stitichezza. Consulta il veterinario per stabilire il miglior regime alimentare per il tuo cane, tenendo conto delle sue esigenze nutrizionali specifiche.
  • Idratazione adeguata: Incoraggiare il tuo cane a bere abbastanza acqua ogni giorno è fondamentale per mantenere le feci morbide e prevenire la stitichezza.
  • Monitoraggio regolare: Prestare attenzione alle abitudini di evacuazione del tuo cane e ai segni di possibili problemi digestivi può aiutare a identificare precocemente la stitichezza e ad agire di conseguenza.

Alimentazione

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento della stitichezza nei cani. Una dieta ben bilanciata, arricchita con i giusti nutrienti, può aiutare a mantenere il sistema digestivo del tuo cane in salute e a prevenire i problemi di evacuazione. Ecco alcuni consigli sull’alimentazione che possono fare la differenza nella gestione della stitichezza.

Quando un cane soffre di stitichezza avrà bisogno di un’alimentazione speciale ed il modo migliore per somministrargliela è produrla artigianalmente. Il cibo commerciale non è, di per sé, sbagliato ma avendo bisogno l’animale di nutrienti specifici, con quello casalingo abbiamo un controllo maggiore.  Oltre alle già citate fibre e all’acqua, bisognerà fare abbondante uso di zucca e barbabietole, che contengono un alto tasso di vitamine come la C e la A e di minerali, come potassio, fosforo e calcio. Prova a inserirle in mezzo alla pappa, magari bollendole insieme ai fiocchi d’avena. Le verdure a foglia verde, come fagiolini e spinaci, possono essere d’aiuto: falli bolliti e inserisci anche loro, insieme carote, sedano, zucchine, una mano santa nel caso in cui l’intestino fosse irritato o infiammato.

Importanza delle fibre

Le fibre sono essenziali per promuovere una buona digestione e per facilitare il transito intestinale regolare. Alimenti ricchi di fibre, come la zucca, le carote e alcune tipologie di cereali integrali, possono essere integrati nella dieta del cane per aiutare a mantenere le feci morbide e a prevenire la stitichezza. È importante, tuttavia, introdurre questi alimenti gradualmente per evitare di sovraccaricare il sistema digestivo e causare gonfiore o diarrea.

Idratazione

Un’adeguata assunzione di liquidi è fondamentale per prevenire la stitichezza. L’acqua aiuta a mantenere le feci morbide e facilita il loro passaggio attraverso l’intestino. Assicurati che il tuo cane abbia sempre a disposizione acqua fresca e pulita. Considera anche di includere nella dieta cibo umido, che può contribuire all’idratazione generale del tuo animale.

Dieta bilanciata

Oltre alle fibre, la dieta del tuo cane dovrebbe essere equilibrata e includere una varietà di nutrienti essenziali, come proteine di alta qualità, grassi sani, vitamine e minerali. Una dieta bilanciata supporta non solo la salute digestiva, ma anche il benessere generale del cane. Consulta il veterinario per determinare la dieta più adatta alle esigenze specifiche del tuo animale, considerando fattori come età, peso, livello di attività e condizioni di salute esistenti.

Evitare alimenti problematici

Alcuni alimenti possono aggravare la stitichezza o causare sensibilità digestive nel tuo cane. Alimenti ricchi di grassi e difficili da digerire, come alcuni tagli di carne o snack per cani commerciali, dovrebbero essere limitati. Inoltre, è importante evitare di dare al tuo cane cibi destinati al consumo umano che possono essere nocivi o indigesti, come cioccolato, cipolle, aglio e uva.

Consigli del veterinario

Per garantire la salute intestinale del tuo cane e prevenire la stitichezza, è fondamentale seguire i consigli di un professionista. Ecco alcuni suggerimenti chiave dal veterinario che possono aiutare a mantenere il tuo cane in buona salute e a evitare problemi di stitichezza.

Mantieni una dieta bilanciata

  • Equilibrio nutrizionale: Assicurati che la dieta del tuo cane sia ricca di nutrienti essenziali, fibre e abbia un adeguato apporto di acqua. Consulta il veterinario per trovare l’alimentazione più adatta alle esigenze specifiche del tuo animale, considerando età, peso, livello di attività e condizioni di salute.

Monitoraggio e routine

  • Osservazione attenta: Tieni d’occhio le abitudini di evacuazione del tuo cane e annota eventuali cambiamenti nella frequenza, consistenza o colore delle feci. Queste informazioni possono essere preziose durante le visite veterinarie.
  • Routine costante: Stabilisci una routine quotidiana che includa tempi regolari per i pasti e l’esercizio fisico. Questo aiuta a regolare il sistema digestivo del cane.

Prevenzione e cura

  • Idratazione: Incoraggia il tuo cane a bere abbondante acqua durante il giorno per mantenere le feci morbide e prevenire la disidratazione.
  • Esercizio fisico: L’attività fisica regolare è essenziale per stimolare la motilità intestinale. Assicurati che il tuo cane abbia abbastanza opportunità di muoversi e giocare.

Quando consultare il veterinario

  • Visite regolari: Porta il tuo cane per controlli veterinari regolari, anche se non mostra segni evidenti di malattia. Questo permette di individuare e trattare precocemente eventuali problemi di salute.
  • Segnali di allarme: Se noti sintomi di stitichezza o altri segni di disagio nel tuo cane, come sforzo eccessivo durante la defecazione, feci dure o assenza di evacuazione per più giorni, contatta immediatamente il veterinario.

Come usare My.Doctorvet

Nell’era digitale, la gestione della salute del tuo cane è diventata più semplice e organizzata grazie a strumenti innovativi come My.Doctorvet. Questa piattaforma online offre una soluzione completa per monitorare la salute del tuo animale domestico, facilitando la comunicazione con il veterinario e aiutandoti a tenere traccia di tutti gli aspetti importanti della cura del tuo cane. Ecco come puoi sfruttare al meglio My.Doctorvet per il benessere del tuo amico a quattro zampe.

Creazione del profilo del tuo cane

  • Registrazione: Inizia creando un account su My.Doctorvet. Segui le istruzioni per registrarti e aggiungi il tuo cane al profilo, inserendo informazioni come nome, razza, età e particolari condizioni di salute.

Monitoraggio della Salute

  • Cartella Clinica: Utilizza la piattaforma per creare una cartella clinica digitale del tuo cane. Qui puoi inserire dati relativi alla sua salute, come risultati di esami, diagnosi precedenti, vaccinazioni e trattamenti in corso.
  • Promemoria: Imposta promemoria per vaccinazioni, visite veterinarie o somministrazione di farmaci. Questo ti aiuta a non dimenticare gli appuntamenti importanti e a mantenere il trattamento del tuo cane sempre aggiornato.

Condivisione con il veterinario

  • Condivisione dei dati: My.Doctorvet facilita la condivisione delle informazioni sulla salute del tuo cane con il veterinario. Puoi inviare la cartella clinica digitale direttamente al professionista prima della visita, permettendogli di avere una visione completa della situazione sanitaria del tuo animale.

Tracciamento dei sintomi e dei trattamenti

  • Diario dei sintomi: Annota eventuali sintomi o cambiamenti nel comportamento del tuo cane direttamente sull’app. Questo diario può essere prezioso per il veterinario per identificare modelli o per diagnosticare condizioni di salute.
  • Gestione dei trattamenti: Tieni traccia dei trattamenti prescritti, annotando dosaggi e orari di somministrazione. Questo ti aiuta a seguire correttamente le indicazioni del veterinario e a monitorare l’efficacia del trattamento.

FAQ: Domande e risposte sulla stitichezza del cane

Per alleviare la stitichezza, puoi offrire al tuo cane cibi ricchi di fibre come zucca cotta o verdure verdi. Assicurati anche che abbia accesso a molta acqua fresca per favorire l’idratazione.

Incrementare l’attività fisica può aiutare a stimolare il sistema digestivo del cane. Considera anche di aggiungere alla dieta fibre supplementari o un prodotto lassativo specifico per cani, previa consultazione veterinaria.

I segni di un blocco intestinale includono vomito, perdita di appetito, letargia, e l’incapacità di defecare. Se noti questi sintomi, è essenziale consultare immediatamente un veterinario.

Le feci scure possono indicare la presenza di sangue digerito. È importante consultare un veterinario per escludere condizioni serie come ulcere o problemi gastrointestinali.

I segni di un blocco intestinale includono vomito, perdita di appetito, letargia, e l’incapacità di defecare. Se noti questi sintomi, è essenziale consultare immediatamente un veterinario.

Se la stitichezza persiste per più di 48 ore o è accompagnata da dolore, vomito, o letargia, è il momento di consultare un veterinario.

Il veterinario può prescrivere lassativi sicuri per cani, supposte, o ammorbidenti fecali. Non somministrare farmaci umani senza consultare un veterinario.

Oltre a cibi ricchi di fibre e acqua abbondante, integratori di fibre come il psillio possono essere utili. Consulta sempre il veterinario prima di introdurre nuovi supplementi nella dieta del tuo cane.

La migliore alimentazione per curare la stitichezza del cane è ricca di verdure e di fibre. Zucchine, spinaci, barbabietola sono gli ingredienti giusti da sottoporgli, insieme a moltissima acqua. La corretta idratazione è il primo segreto per tenere il tuo cane sempre in salute.

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