Sterilizzazione e castrazione cane: come, quando e perchè

La differenza tra sterilizzazione e castrazione

La castrazione e la sterilizzazione sono procedure chirurgiche cruciali per la salute e il benessere dei cani. Mentre la castrazione del cane maschio implica la rimozione dei testicoli, prevenendo malattie legate agli organi riproduttivi e riducendo comportamenti indesiderati, la sterilizzazione della cane femmina comporta l’asportazione delle ovaie (e talvolta dell’utero), prevenendo gravidanze indesiderate e riducendo il rischio di tumori. Queste procedure sono consigliate a diverse età: per i cuccioli maschi, prima dell’età adulta, mentre per le femmine, spesso dopo il primo calore, specialmente nelle razze di taglia grande.

Castrazione cane maschio

La castrazione dei cuccioli maschi non solo aiuta a controllare la popolazione canina, ma contribuisce anche a una vita più lunga e sana, riducendo il rischio di malattie come il cancro ai testicoli. Quando si castra un cane, vengono rimossi entrambi i testicoli e le strutture associate. Questa procedura è anche nota come castrazione. La castazione rende un cane maschio incapace di riprodursi, e qualsiasi comportamento legato agli istinti riproduttivi di solito cessa, ma anche in questi casi non è sempre così. Questi cambiamenti possono dipendere dall’età del cane e da altri fattori.

Sono disponibili procedure alternative, come la vasectomia per cani maschi (il taglio dei condotti che conducono lo sperma partendo dai testicoli), ma non sono comunemente eseguite. La castrazione farmacologia invece è una castrazione temporanea. Il cane non avrà impulsi sessuali e non mostrerà un interesse nell’accoppiamento per un tempo variabile dai 6 mesi ai 12 mesi. La castrazione farmacologia inibisce il testosterone. Per questo specifico tipo di castrazione parlane con il tuo medico veterinario in modo approfondito.

Sterilizzazione cane femmina

La sterilizzazione delle femmine e delle cucciole è cruciale per prevenire problemi di salute come tumori mammari e piometra, oltre a evitare gravidanze indesiderate. La procedura è anche nota come ovarioisterectomia (in cui vengono rimossi sia l’utero che le ovaie) o ovariectomia (in cui vengono rimosse solo le ovaie). Entrambi gli interventi chirurgici sono ugualmente sicuri ed efficaci. Nello specifico però per le sterilizzazioni delle cagne ci sono due differenti interventi chirurgici:

• ovario-isterectomia: con questo intervento vengono rimosse sia le ovaie che l’utero. Si utilizza questa operazione per le sterilizzazioni tardive o se la cagna è stata soggetta a patologie come endometrite o piometra.
• ovariectomia: rimozione delle ovaie, dove vengono prodotti estrogeni e progesterone (ormoni femminili). E’ una buona scelta se il paziente ha da poco raggiunto la maturità sessuale. L’utero va in regressione in modo autonomo se non stimolato dagli ormoni.

Per una gestione ottimale della salute del vostro cane, sia prima che dopo l’intervento, è possibile utilizzare la cartella clinica veterinaria di Doctorvet. Questo strumento online consente di salvare note, aggiungere promemoria, informazioni, dati e file per tenere sotto controllo la salute del cane, facilitando la comunicazione con il veterinario e assicurando un monitoraggio costante.

A che età dovresti sterilizzare o castrare il cane?

L’età convenzionale per la sterilizzazione o la castrazione di un cane è generalmente compresa tra 4 e 7 mesi, (poi dipende sempre dall’effettivo stado della pubertà). Tuttavia, ogni singolo proprietario dovrebbe discutere le proprie circostanze specifiche con i propri veterinari di fiducia. Numerosi fattori possono influenzare i tempi di sterilizzazione e castrazione. E’ importante approfondire e analizzarli insieme al tuo veterinario.

Ad esempio, la razza di un cane può fare la differenza. Le ricerche hanno dimostrato che le razze canine più grandi tendono a maturare più più tardi rispetto alle a quelle più piccole. Anche la situazione di vita di un animale deve essere considerata.

La maggior parte dei veterinari consiglia di sterilizzare una cagna dopo il suo primo ciclo di calore. Questo filosofia può variare ma la sterilizzazione avverrà comunque sempre all’interno dei 5 e 10 mesi di età. Sterilizzare la cagna dopo il primo ciclo di calore riduce notevolmente il rischio di sviluppare il cancro mammario (alle mammelle).

Per i cani maschi, la dimensione degli adulti è un fattore importante. I cani maschi di piccola taglia sono generalmente castrati intorno ai 6 mesi, quelli di taglia media dai 6-12 mesi (dipende sempre dallo stadio della pubertà in cui si trova l’animale. Il veterinario saprà consigliarti i tempi giusti). Nei casi di cani di taglia grande o gigante la castrazione può essere posticipata fino anche a 18 mesi.

Ma prima che un cane venga sterilizzato o castrato, è molto importante che il veterinario, faccia all’animale un controllo completo per assicurarsi che non abbia problemi di salute. Il proprietario dell’animale dovrebbe anche fornire una storia medica completa, poiché le condizioni o gli attuali farmaci da prescrizione potrebbero essere rilevanti. Per avere sotto controllo lo stato di salute del tuo animale, scarica e compila la cartella clinica veterinaria del tuo animale, in modo da condividerla con il tuo veterinario di fiducia. Un cane prima della sterilizzazione o castrazione dovrebbe essere a digiuno, ad accezione dell’acqua.

I vantaggi della sterilizzazione nella cagna

La sterilizzazione dell’animale porta con se numerosi vantaggi,come per esempio l’eliminazione della componente ormonale che aiuterebbe a ridurre rischio dei tumori indotti da estrogeni e progesterone che sono quelli benigni ma non quella dei tumori non su base ormonale che sono quelli maligni. Comunque sia la sterilizzazione, soprattutto dopo il primo calore, dimezza il rischio di insorgenza di nuove metastasi.

• La cagna non va in calore, ne può rimanere gravida
• Ottima per prevenire l’insorgenza dei tumori uterini e della piometra
• Riduzione possibilità tumore della ghiandola mammaria
• Ridotta insorgenza di alcune forme tumorali della ghiandola mammaria (i meno aggressivi);
• Controllo della sovrappopolazione e lotta al randagismo

I vantaggi della castrazione del cane maschio

La castrazione, chiamata anche orchiectomia, consiste nella rimozione delle gonadi maschili, più semplicemente dei testicoli, dove si producono spermatozoi e testosterone.

I vantaggi dalla castrazione

• Abbattimento della possibilità di contrarre malattie sessualmente trasmissibili
• Aggressioni, zuffe e morsi per il territorio o per la cagna diminuiscono
• Prevenzione tumore ai testicoli
• Prevenzione dell’ipertrofia benigna
• Prevenzione cisti prostatiche
• Controllo della sovrappopolazione e lotta al randagismo

Perché è importante sterilizzare o castrare il proprio animale?

I rifugi per animali, i canili e gattili in tutta Italia sono pieni di cuccioli e cani indesiderati. La sterilizzazione e la castrazione riducono il numero di cucciolate indesiderate, il che, a sua volta, aiuta a ridurre il numero di animali domestici o animali randagi indesiderati che entrano in rifugi, canili o gattili.

Queste procedure hanno anche specifici benefici per la salute che possono aiutare un cane a vivere una vita più sana e più lunga e possono ridurre i problemi comportamentali. Sterilizzare o castrare un cane aiuta a prevenire gravi problemi di salute, tra cui il cancro mammario e la piometra, un’infezione uterina potenzialmente pericolosa per la vita dell’animale.

La sterilizzazione dei cani maschi aiuta a impedire loro di sviluppare il cancro ai testicoli.  I cani maschi sterilizzati sono anche generalmente meno aggressivi e hanno meno probabilità di allontanarsi da casa. Questo aiuta a tenerli al sicuro perché hanno meno probabilità di entrare in combattimenti o essere colpiti da un’auto.

D’altra parte, alcune malattie, come il cancro alla prostata e alcune condizioni ortopediche, sono leggermente più comuni nei cani sterilizzati o castrati. Sostanzialmente pro (i vantaggi) di sterilizzare o castrare i loro cani superano i contro.

Pro e contro della sterilizzazione nella cagna

• impossibilità di entrare in calore di nuovo
• impossibilità gravidanze isteriche o indesiderate (che producono infiammazioni al tessuto mammario – mastiti)
• diminuzione di inappetenza e depressione
• diminuzione di possibilità di tuomere alle mammelle o alle ovaie (molto spesso mortale)

Fattori di rischio

Sebbene la sterilizzazione e la castrazione siano procedure generalmente sicure, come ogni intervento chirurgico, comportano alcuni rischi. Questi includono complicazioni legate all’anestesia, infezioni post-operatorie e, in rari casi, reazioni ai farmaci. È fondamentale discutere con il veterinario per valutare il rischio specifico per il proprio animale.

I cani dovrebbero essere sottoposti a un esame fisico completo per garantire la loro buona salute generale prima di eseguire l’intervento chirurgico. L’analisi del sangue può essere raccomandata per garantire che il cane non abbia problemi di salute alla base. Problemi del fegato e dei reni e soffi cardiaci possono richiedere ulteriori indagini.

Fattori di rischio da considerare prima della sterilizzazione

• Rischio di incontinenza urinaria: Dopo la sterilizzazione, alcune femmine possono sviluppare incontinenza urinaria. Questo rischio è variabile e può dipendere da fattori come l’età in cui viene eseguita la sterilizzazione e la taglia del cane.
• Prevenzione dei tumori mammari: Mentre la sterilizzazione può ridurre il rischio di alcuni tipi di tumori mammari, è importante sapere che non previene l’insorgenza di forme più aggressive di tumori mammari. La decisione di sterilizzare dovrebbe essere presa dopo aver valutato tutti i potenziali benefici e rischi.
• Rischi legati all’intervento chirurgico: Come ogni procedura chirurgica, la sterilizzazione comporta rischi legati all’anestesia e al processo chirurgico stesso. Complicazioni, sebbene rare, possono includere infezioni, reazioni ai farmaci, e problemi legati alla guarigione della ferita. È essenziale discutere con il veterinario per valutare il rischio specifico per il proprio animale.

Fattori da valutare per la castrazione

• Intervento chirurgico: La castrazione, che comporta la rimozione dei testicoli, è un’operazione chirurgica che necessita di una preparazione adeguata e di una cura post-operatoria attenta.
• Impatto sul comportamento: Sebbene la castrazione possa ridurre alcuni comportamenti legati agli ormoni, come l’aggressività o la tendenza a scappare, non garantisce un cambiamento totale del temperamento. È importante integrare l’intervento con tecniche di addestramento comportamentale per gestire efficacemente il comportamento del cane.
• Gestione del peso e salute generale: Dopo la castrazione, alcuni cani possono essere più inclini all’aumento di peso a causa di cambiamenti nel metabolismo. È fondamentale monitorare la dieta e assicurare un’adeguata attività fisica per mantenere il cane in salute e prevenire l’obesità.

Fattori da valutare per la sterilizzazione

• Intervento chirurgico: La sterilizzazione è un’operazione chirurgica che richiede una preparazione adeguata e attenzione post-operatoria.
• Impatto comportamentale: Non modifica radicalmente il comportamento, ma può ridurre l’irrequietezza legata al calore. Per cambiamenti comportamentali più ampi, sono consigliate tecniche di addestramento.
• Gestione del peso: Dopo la sterilizzazione, è importante monitorare la dieta e l’attività fisica del cane per prevenire l’aumento di peso.

Recupero da sterilizzazione e castrazione

Dopo la sterilizzazione o la castrazione, il cane entra in un periodo cruciale di recupero che richiede cure e attenzioni specifiche. Questo periodo è fondamentale per garantire una guarigione completa e senza complicazioni.

Periodo di riposo e gestione del dolore

Nei giorni successivi all’intervento, è essenziale fornire al cane un ambiente tranquillo e confortevole per riposare. L’attività fisica dovrebbe essere limitata per evitare stress sulla ferita chirurgica. Il veterinario potrebbe prescrivere dei farmaci per gestire il dolore e l’infiammazione. È importante seguire scrupolosamente le indicazioni del veterinario riguardo al dosaggio e alla frequenza dei farmaci. Inoltre, monitorare la ferita per rilevare eventuali segni di infezione o complicazioni è un passo cruciale durante il recupero.

Prevenzione del leccamento della ferita

Infine, è fondamentale prevenire che il cane lecchi o morda la ferita, poiché ciò può causare infezioni o ritardare la guarigione. L’uso di collari Elisabetta o indumenti protettivi può essere necessario per impedire al cane di raggiungere la ferita.

Il tempo di recupero varia in base a diversi fattori, come l’età e la salute generale del cane, ma generalmente si aggira intorno ai 10-14 giorni. Durante questo periodo, è importante osservare attentamente il comportamento del cane per qualsiasi segno di disagio o complicazione e comunicare con il veterinario per qualsiasi dubbio o preoccupazione.

Tempi e modalità di recupero dopo l’intervento

I proprietari di cani possono aiutare i loro animali domestici a recuperare in modo sicuro e confortevole dopo essere stati sterilizzati o sterilizzati seguendo alcune precauzioni raccomandate:

• Tieni il cane a casa e lontano dagli altri animali durante il periodo di recupero
• Non lasciare che il cane corra e salti sia dentro che fuori l’abitazione. Tienilo a riposo per circa 2 settimane dopo l’intervento chirurgico, o fino a quando il veterinario ti ha raccomandato di farlo
• Assicurati che il cane non sia in grado di leccare il sito dell’incisione usando un collare elisabettiano (collare a cono, spesso utilizzato in seguito ad operazioni per non far leccare l’animale nella parte interessata)
• Controlla l’incisione ogni giorno per assicurarti che stia guarendo correttamente. Se sono presenti arrossamenti, gonfiori, perdite o un cattivo odore, contatta immediatamente il veterinario
• Non fare il bagno al cane per almeno 10 giorni dopo l’intervento
• Chiama il veterinario se il cane è a disagio, è letargico, mangia di meno, vomita o ha la diarrea
• Discuti con il veterinario la gestione del dolore. Gli antidolorifici possono o meno essere necessari, ma è meglio averli a portata di mano per ogni evenienza

Se il tuo cane mostra interesse per il gioco e una spiccata vitalità, significa che il recupero dall’operazione sta andando bene e che il tuo cane si sta rimettendo. 

Tuttavia, anche se giocoso e vitale è bene aspettare che sia completamente guarito prima di farlo scorrazzare e saltare in giro. Se noti vivacità ed energia nel tuo animale di solito è la prova che il tuo cane sta per riprendersi.

Intervento e operazione: sterilizzazione e castrazione

L’intervento di sterilizzazione o castrazione è un passo importante nella vita di un cane e richiede una comprensione chiara di cosa comporta per maschi e femmine.

Castrazione maschio

La castrazione del cane maschio, che implica la rimozione dei testicoli, è una procedura relativamente semplice e rapida. L’intervento viene eseguito in anestesia generale e di solito non richiede un ricovero prolungato. Dopo l’operazione, il cane può mostrare un leggero disagio, ma la maggior parte dei cani si riprende rapidamente. È importante seguire le indicazioni del veterinario per la cura post-operatoria, che include la gestione del dolore e la prevenzione delle infezioni.

Sterilizzazione femmina

La sterilizzazione della cane femmina, che può includere l’asportazione delle ovaie e talvolta dell’utero (ovarioisterectomia), è un intervento più complesso rispetto alla castrazione maschile e può richiedere un periodo di recupero leggermente più lungo. Anche in questo caso, l’operazione viene eseguita sotto anestesia generale. Dopo l’intervento, è cruciale monitorare il sito chirurgico per segni di infezione o complicazioni e assicurarsi che il cane mantenga un livello di attività fisica basso per facilitare la guarigione.

In entrambi i casi, è fondamentale seguire attentamente le istruzioni del veterinario per garantire una guarigione rapida e senza problemi. La decisione di procedere con la sterilizzazione o la castrazione dovrebbe essere presa dopo una discussione approfondita con il veterinario, considerando l’età, la salute generale del cane e lo stile di vita.

Alimentazione consigliata post-intervento

Dopo la sterilizzazione o la castrazione, l’alimentazione del cane gioca un ruolo cruciale nel suo recupero e nel mantenimento della salute generale. È importante adattare la dieta del cane per rispondere ai cambiamenti nel suo metabolismo e alle sue esigenze nutrizionali.

Adattamento della dieta

Dopo l’intervento, il metabolismo del cane può rallentare, aumentando il rischio di aumento di peso. Pertanto, può essere necessario ridurre l’apporto calorico quotidiano o passare a un’alimentazione formulata specificamente per cani sterilizzati o castrati, che tendono ad avere un contenuto calorico inferiore. Questi alimenti sono spesso arricchiti con nutrienti essenziali per supportare la salute generale e il sistema immunitario.

Monitoraggio del Peso

È fondamentale monitorare il peso del cane regolarmente per prevenire l’obesità, che può portare a una serie di problemi di salute. Un controllo regolare del peso e delle porzioni di cibo, insieme a una routine di esercizio fisico adeguata, aiuterà a mantenere il cane in forma e in salute.

Idratazione

Assicurarsi che il cane abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita è essenziale. Una buona idratazione è importante per la salute generale e aiuta a mantenere il sistema urinario sano, soprattutto dopo la sterilizzazione o la castrazione.

Costo della castrazione e della sterilizzazione del Cane

Uno degli aspetti da considerare quando si decide di procedere con la castrazione o la sterilizzazione del proprio cane è il costo dell’intervento. È importante notare che i costi possono variare in base a diversi fattori.

Costo castrazione cane maschio

Il costo della castrazione di un cane varia ampiamente in base all’area geografica e alle dimensioni del cane. Mediamente la maggior parte degli ambulatori, cliniche ed ospedali per animali addebitano all’incirca 200/300€ per la cagna e 100/150€ per il cane maschio. I prezzo sono delle stime. E’ possibile anche trovare prezzi più economici o più alti del 10-20% circa. Chiedi al tuo veterinario, e sappi che ci sono centri ed associazioni che offrono un prezzo importante per la sterilizzazione e castrazione dei maschi.

Costo sterilizzazione cane femmina

Il costo della sterilizzazione rispetto alla castrazione è sempre più alto. Il lavoro nella sterilizzazione è più lungo e più complesso. Solitamente è 15-25% più costoso rispetto alla castrazione di un cane maschio. Il costo dell’internvento di sterilizzazione per una cagna può aggirarsi intorno ai 180-300€. Il prezzo può variare e dipende da molti fattori: come il tipo di operazione, la taglia del cane e la città dove viene effettuata l’operazione. Da nord a sud e dalla città ai piccoli centri abitati, il costo può variare di molto. L’asporto delle ovaie e dell’utero può constare di più rispetto all’asporto delle sole ovaie.

Consigliamo di non scegliere solo in base al prezzo a ribasso, è un’operazione delicata che comunque viene effettuata in anestesia totale. Deve essere eseguita in completa sicurezza da un professionista.

I Consigli del veterinario

Dopo aver preso la decisione di sterilizzare o castrare il proprio cane, è importante seguire attentamente i consigli del veterinario per garantire il miglior risultato possibile per la salute e il benessere dell’animale.

Lotta al randagismo

L’obiettivo di molte associazioni per animali, spesso no profit, è ridurre il randagismo. L’ assistenza a basso costo fornita da altre associazioni, ambulatori e cliniche non significa necessariamente che l’assistenza sarà meno completa di quella fornita da uno studio privato.

A basso costo non significa bassa qualità. Chiedi una ripartizione dei costi associati alla sterilizzazione o alla sterilizzazione del tuo cane per avere un’idea di cosa sia e cosa non sia incluso.

Malintesi o fraintendimenti sulle procedure di sterilizzazione e castrazione

Persistono una serie di idee sbagliate sulla sterilizzazione e la castrazione dei cani. Una delle credenze più popolari è che un cane sterilizzato ingrassa. Non è vero, fintanto che i proprietari di cani forniscono la giusta quantità di esercizio e cibo per cani. I cani tendono ad avere bisogno di meno calorie (di circa il 20 percento) dopo essere stati sterilizzati o castrati, ma cambiando la loro dieta in modo appropriato e mantenendoli attivi previene l’aumento di peso.

Un altro malinteso è che sterilizzare o castrare un cane cambierà la personalità. Neanche questo è vero. Non dovrebbe cambiare molto il loro comportamento. Semmai, può aiutare a fermare comportamenti indesiderati come la marcatura del territorio in casa.

Considerazioni se non vuoi sterilizzare il cane

Se si decide di non procedere con la sterilizzazione, è importante essere consapevoli delle responsabilità aggiuntive. Questo include la gestione del cane durante il periodo del calore, nel caso delle femmine, e la prevenzione di gravidanze indesiderate. Per i maschi, significa gestire comportamenti come la marcatura del territorio e l’aggressività. In entrambi i casi, è fondamentale un’attenta supervisione e, se necessario, l’addestramento comportamentale.

Come usare My.Doctorvet

Per una gestione efficace della salute del proprio cane, sia prima che dopo l’intervento di sterilizzazione o castrazione, è utile utilizzare strumenti come la cartella clinica veterinaria di Doctorvet. Questa piattaforma online permette di salvare note, aggiungere promemoria, e tenere traccia di informazioni, dati e file importanti. È uno strumento prezioso per monitorare la salute del cane, facilitare la comunicazione con il veterinario e garantire un monitoraggio costante delle condizioni di salute dell’animale.

FAQ: Domande e risposte sulla castrazione cane maschio e sterilizzazione cane femmina