Le ghiandole perianali nel cane
Le ghiandole perianali sono due piccole sacche ovali posizionate su entrambi i lati dell’ano del cane. La loro funzione è quella di raccogliere un fluido con un odore pungente, unico per ogni animale, che gli occorre per riconoscersi tra loro e per marcare il territorio. Questo liquido dall’odore acre e la consistenza oleosa viene espulso naturalmente durante la defecazione.
Tutti i cani hanno le ghiandole perianali per contenerlo, quelli di taglia piccola, però, sono più soggetti alle infezioni. Molti vivono la loro vita senza avere problemi alle ghiandole, ma essere un padrone responsabile vuol dire anche controllarle periodicamente. A volte possono gonfiarsi o infettarsi, comportando dei disagi al cane; in questi casi il consiglio è quello di portarli subito da un veterinario, che potrà intervenire a seconda del caso.
La cura e la prevenzione richiedono un approccio amplio, comprendendo la dieta, la pulizia regolare e, in alcuni casi, piccoli interventi. Per gestire al meglio la salute del tuo cane, specialmente in relazione alle ghiandole perianali, è utile utilizzare strumenti come la cartella clinica veterinaria di DoctorVet. Questa piattaforma permette di salvare note importanti, aggiungere promemoria, e tenere traccia di informazioni, dati e file relativi alla salute del tuo animale domestico, facilitando la comunicazione con il veterinario e il monitoraggio delle condizioni di salute.
come riconoscere l’infezione alle ghiandole perianali dei cani
Nella maggior parte dei casi, le secrezioni delle ghiandole perianali sono costanti e periodiche; solitamente sono invisibili e l’odore non si avverte. Quando, però, diventa forte e percepibile a distanza può essere un campanello d’allarme per il padrone: qualcosa non va.
Facciamo chiarezza: il fluido abituale della ghiandola anale ha una consistenza leggermente viscosa e di color giallo chiaro; quando, però, c’è un problema, il fluido diventa più scuro (marrone o grigio con la presenza occasionale di sangue o pus): questo solitamente indica la presenza di un’infezione.
Generalmente le ghiandole anali del cane si liberano spontaneamente mentre il cane cammina o defeca: le feci, infatti, esercitano una pressione naturale sulle pareti del retto aiutando così le ghiandole a svuotarsi. Allo stesso tempo il liquido permetterà la lubrificazione dell’apertura anale del cane, conferendo alle feci quell’odore caratteristico che tutti conosciamo.
Quando le ghiandole perianali non riescono a vuotarsi spontaneamente, il cane potrebbe avvertire un fastidio persistente e agirà nel tentativo di grattarsi o strusciarsi freneticamente. Diventa, in questo senso importantissimo osservare il tuo animale per capire quando devi portarlo dal veterinario.
Fistole perianali nel cane
Le fistole perianali sono canali patologici che si formano a seguito di un’infiammazione cronica delle ghiandole perianali. Queste lesioni possono essere estremamente dolorose per il cane e spesso richiedono un trattamento prolungato, che può includere farmaci immunosoppressori e, in alcuni casi, interventi chirurgici.
Ascesso perianale nel cane
Un ascesso perianale si verifica quando si forma una raccolta di pus a causa di un’infezione batterica nelle ghiandole perianali. Questa condizione può causare gonfiore, dolore acuto e, se non trattata tempestivamente, può portare a complicazioni più gravi.
CARTELLA CLINICA VETERINARIA
La cartella clinica veterinaria di DoctorVet consente di registrare e aggiornare informazioni importanti sulla salute del proprio animale, tra cui vaccinazioni, trattamenti periodici, diagnosi, prescrizioni, esami, referti e note cliniche. Attiva i promemoria per una gestione più facile ed efficace
Il veterinario può aggiornare la cartella clinica con nuove informazioni, prescrizioni o terapie, analisi, esami e referti, consentendo una migliore gestione della salute dell’animale, anche tramite i pratici promemoria.
Le ghiandole perianali nei cani possono infiammarsi a causa di diversi fattori. Una causa comune è l’ostruzione dei dotti ghiandolari, che impedisce il normale svuotamento del liquido secreto. Altre cause includono infezioni batteriche o fungine, che possono svilupparsi a seguito di irritazione o lesioni nell’area perianale. Fattori come la dieta, la predisposizione genetica e le condizioni di salute generale del cane, come allergie o obesità, possono anche influenzare la salute delle ghiandole perianali. Razze con peli densi intorno all’ano possono essere più suscettibili a problemi a causa dell’accumulo di sporco e batteri.
I sintomi di problemi alle ghiandole perianali nei cani includono leccamento eccessivo dell’area intorno all’ano, strisciare il sedere sul pavimento, gonfiore o rossore nell’area perianale, e un odore sgradevole. I cani possono anche mostrare segni di disagio o dolore durante la defecazione. In casi gravi, possono svilupparsi ascessi o fistole, che si manifestano con ulteriore gonfiore, dolore e talvolta secrezione di pus. Questi sintomi possono causare notevole disagio al cane e richiedono un’attenzione veterinaria.
Il trattamento delle ghiandole perianali infiammate dipende dalla causa e dalla gravità della condizione. Nei casi lievi, può essere sufficiente lo svuotamento manuale delle ghiandole da parte di un veterinario. Per le infezioni, possono essere prescritti antibiotici o anti-infiammatori. Nei casi più gravi, come la presenza di ascessi o fistole, può essere necessario un intervento chirurgico. È importante seguire attentamente le indicazioni del veterinario e completare qualsiasi ciclo di trattamento prescritto per garantire una guarigione completa.
La prevenzione dei problemi alle ghiandole perianali include una dieta equilibrata e ricca di fibre, che aiuta a mantenere le feci consistenti e facilita il naturale svuotamento delle ghiandole. Mantenere un peso corporeo sano e garantire un adeguato esercizio fisico può anche ridurre il rischio di problemi. È importante anche una buona igiene, con pulizia regolare dell’area perianale. Controlli veterinari regolari sono cruciali per identificare e trattare precocemente eventuali problemi, prevenendo complicazioni.
Cause principali d’infezione delle ghiandole perianali del cane
Non esistono cani immuni alle problematiche legate alle ghiandole perianali (anche se geneticamente quelli di piccola taglia sono più predisposti), ma alcuni fattori possono aumentare la probabilità di sviluppare infezioni e ascessi; le principali cause sono:
- Dermatite cronica della pelle: puoi controllarla ispezionandolo periodicamente;
- Obesità: assicurati di somministrare sempre le giuste quantità di cibo in base anche al tipo di alimentazione;
- Scarsa presenza di fibre nella dieta: stai ben attento a quello che gli fai mangiare (leggi attentamente le etichette);
- Feci eccessivamente morbide: la diarrea cronica è fra le principali motivazioni che inducono infezioni e ascessi;
- Allergie alimentari o ambientali: per averne la certezza dovresti chiedere al tuo veterinario; un primo passo potrebbe essere quello di controllare la sua cartella clinica.
La prevenzione può essere d’aiuto: per ridurre le possibilità di sviluppare problemi con le ghiandole perianali. Assicurati di dare al tuo cane una dieta ricca di fibre (che lo aiuteranno a svuotare naturalmente le sacche durante la defecazione) e che faccia molto esercizio fisico.
Cause d’infezione delle ghiandole perianali
Le infezioni sono tra le cause più comuni di problemi alle ghiandole perianali. Possono essere causate da batteri che entrano nelle ghiandole, spesso a seguito di una lesione o di un’irritazione cronica.
Ostruzione
L’ostruzione dei dotti delle ghiandole perianali può impedire il normale svuotamento del liquido, portando a infiammazione e infezione. Questo può essere dovuto a feci dure, peli eccessivi nell’area o a problemi strutturali.
Alimentazione
Una dieta non equilibrata, povera di fibre, può contribuire a problemi alle ghiandole perianali, influenzando la consistenza delle feci e la frequenza della defecazione.
Razza e predisposizione genetica
Alcune razze di cani, in particolare quelle di piccola taglia, sono più predisposte a problemi alle ghiandole perianali. Questo può essere dovuto a fattori genetici che influenzano la conformazione anatomica dell’area perianale.
Cosa si può fare nel quotidiano per aiutare il cane
Se il tuo cane risulta particolarmente soggetto a sviluppare problematiche legate alle ghiandole perianali, prova a concordare un diverso regime dietetico a base di fibre con il tuo veterinario. Una dieta di tale portata migliora la consistenza e il volume delle feci che in questo modo esercitano una maggiore pressione sulle sacche che saranno più propense a svuotarsi naturalmente.
Se il tuo cane non ha problemi, non è necessario intervenire con lo svuotamento delle ghiandole perianali. Chiedi indicazioni al tuo veterinario per avere un consiglio adatto al tuo caso specifico.
Sintomi dell’infiammazione delle ghiandole perianali
L’infiammazione delle ghiandole perianali nei cani si manifesta con una serie di sintomi che i proprietari devono imparare a riconoscere. Uno dei segni più evidenti è il leccamento eccessivo dell’area intorno all’ano, un comportamento che il cane adotta per alleviare il disagio o il prurito. Inoltre, è comune osservare il cane strisciare il sedere sul pavimento, un’azione che cerca di mitigare il fastidio o la sensazione di irritazione.
Un altro sintomo significativo è la presenza di gonfiore o rossore attorno all’ano, che può indicare un’infiammazione o un’infezione in corso. In alcuni casi, può emergere un odore sgradevole e insolitamente forte dall’area perianale, segno di una possibile infezione batterica. Infine, i cani con problemi alle ghiandole perianali possono mostrare difficoltà o dolore durante la defecazione, un chiaro indicatore che qualcosa non va.
Come capire se le ghiandole perianali del cane hanno un problema
- Se noti che si sforza eccessivamente o ha difficoltà a defecare;
- Se presenta tracce di sangue o pus nelle feci o vicino al retto;
- Quando si lecca troppo o manifesta un prurito eccessivo nell’area anale;
- Quando si gratta il posteriore lungo il pavimento o il prato.
Ghiandole perianali infettate e ano arrossato nel cane
Nella maggior parte dei casi, le secrezioni ghiandole perianali sono costanti e graduali, quindi solitamente non risultano visibili e l’odore non si sente. Quando l’odore distintivo del tuo cane diventa forte e percepibile a distanza può essere un campanello d’allarme per qualcosa che non va. Il fluido normale della ghiandola anale ha una consistenza leggermente viscosa e di color giallo chiaro. Quando la ghiandola ha un problema il fluido rimane di un colore più scuro marrone o grigio con la presenza occasionale di sangue o pus che di solitamente indicano la presenza di un infezione.
Cosa non fare
- Non tentare di svuotare le ghiandole da soli: Se non sei stato addestrato da un veterinario, evita di tentare di svuotare le ghiandole perianali del tuo cane. Farlo in modo errato può causare dolore, irritazione e potenzialmente peggiorare l’infiammazione.
- Non ignorare i sintomi: Se noti segni di problemi alle ghiandole perianali, come leccamento eccessivo, strisciare il sedere, o un odore sgradevole, non ignorarli. Consulta un veterinario il prima possibile.
- Non usare farmaci senza Consiglio veterinario: Non somministrare farmaci o trattamenti senza il consiglio di un veterinario. Alcuni rimedi possono non essere adatti e potrebbero peggiorare la condizione.
Diagnosi e prognosi
La diagnosi delle problematiche delle ghiandole perianali inizia con un’attenta valutazione da parte del veterinario. Questo processo diagnostico può includere un esame fisico dettagliato, durante il quale il veterinario esegue una palpazione dell’area perianale per rilevare gonfiori, noduli o altre anomalie. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a ulteriori indagini, come l’ecografia o, in situazioni più complesse, biopsie o test di laboratorio, per escludere altre condizioni mediche. È importante discutere qualsiasi cambiamento nel comportamento del cane, come leccamento eccessivo, strisciare il sedere, o difficoltà a defecare, che possono essere indizi di problemi alle ghiandole perianali.
La prognosi per un cane con problemi alle ghiandole perianali dipende in gran parte dalla causa sottostante e dalla tempestività del trattamento. Nella maggior parte dei casi, con un trattamento adeguato, i cani si riprendono completamente. Tuttavia, in alcuni casi, specialmente se la condizione è stata trascurata o se ci sono complicazioni come ascessi o fistole, potrebbe essere necessario un trattamento più intensivo, incluso l’intervento chirurgico.
Ghiandole perianali: tumore e operazione
Nei rari casi di infezione ricorrentedel cane o presenza di un tipo specifico di tumore maligno chiamato adrenocarcinoma delle ghiandole perianali, potrebbe risultare necessario rimuoverle chirurgicamente con una procedura nota come sacculectomia anale.
Le potenziali complicanze di questo tipo di chirurgia specialistica (come l’incontinenenza fecale), tuttavia, spingono i veterinari a riservarla unicamente ai casi in cui sia strettamente necessario.
Cura e trattamento delle ghiandole perianali nel cane
Il trattamento dell’infiammazione delle ghiandole perianali varia a seconda della gravità del caso. Nei casi lievi, possono essere sufficienti farmaci anti-infiammatori e antibiotici. Tuttavia, in situazioni più gravi, come la presenza di ascessi o fistole, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. È fondamentale seguire le indicazioni del veterinario per garantire una guarigione efficace e prevenire recidive.
Diversi gradi di infezione delle ghiandole perianali
Normalmente, quando un cane fa la cacca, anche il liquido nelle sue sacche anali viene espulso. È quando non si svuotano completamente che si sviluppano i problemi. Il fluido all’interno può diventare così secco e denso da tappare le ghiandole perianali, provocandone un rigonfiamento. Per fortuna, le sacche tappate sono facili da trattare. Le ghiandole possono essere svuotate delicatamente con le dita. Potrebbe essere necessario farlo regolarmente, il veterinario può mostrarti come.
Se il tuo cane risulta particolarmente soggetto a sviluppare problematiche, prova a concordare un diverso regime dietetico a base di fibre con il tuo veterinario. Una dieta a base di fibre migliora la consistenza e il volume delle feci che in questo modo esercitano una maggiore pressione sulle sacche che saranno più propense a svuotarsi naturalmente. Se il tuo cane non ha problemi, non è necessario intervenire per svuotare le sue ghiandole perianali.
Cosa succede alle ghiandole perianali gonfie se non vengono trattate
Le ghiandole perianali non trattate rischiano di infettarsi. Come riconosci il problema? Se vedi del pus giallo o del sangue che fuoriesce è segno di infezione. Anche il comportamento del cane potrebbe essere un indizio: il fastidio e il dolore potrebbero spingerlo ad avere scatti nervosi e di rabbia. Per trattare il problema il veterinario laverà accuratamente le ghiandole perianali e prescriverà degli antibiotici.
Un’infezione non trattata del cane rischia di sviluppare un ascesso(una massa dolorosa gonfia e infetta) che potrebbe aprirsi. Per intervenire il professionista aprirà e drenerà il contenuto dell’ascesso, effettuerà una pulizia anale e subito dopo prescriverà antibiotici e farmaci antinfiammatori.
Alimentazione consigliata
L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella salute delle ghiandole perianali del cane. Una dieta adeguata può prevenire molti dei problemi associati a alle ghiandole perianali, riducendo il rischio di infiammazioni e infezioni.
Importanza delle fibre
Una dieta ricca di fibre è fondamentale per la salute delle ghiandole perianali. Le fibre aiutano a mantenere le feci del cane consistenti e ben formate, facilitando il processo naturale di svuotamento delle ghiandole durante la defecazione. Alimenti come verdure crude o cotte, cereali integrali e alcuni tipi di frutta possono essere integrati nella dieta del cane per aumentare l’apporto di fibre.
Bilanciamento nutrizionale
Oltre alle fibre, è importante assicurarsi che la dieta del cane sia ben bilanciata, con una corretta proporzione di proteine, grassi e carboidrati. Una dieta equilibrata supporta non solo la salute delle ghiandole perianali, ma anche il benessere generale del cane.
Consigli personalizzati
Ogni cane è unico, e ciò che funziona per uno potrebbe non essere adatto per un altro. È consigliabile consultare un veterinario per ricevere consigli personalizzati sulla dieta più adatta al proprio cane, specialmente se ha problemi ricorrenti alle ghiandole perianali. Il veterinario può raccomandare specifici tipi di cibo o integratori che possono aiutare a gestire o prevenire i problemi alle ghiandole perianali.
Monitoraggio e regolazione
Monitorare la reazione del cane alla dieta e regolarla di conseguenza è importante. Se si notano miglioramenti nella salute delle ghiandole perianali o una riduzione dei sintomi, questo può indicare che la dieta è efficace. Al contrario, se i problemi persistono, potrebbe essere necessario apportare ulteriori modifiche alla dieta.
Una corretta alimentazione è quindi un aspetto chiave nella prevenzione e nel trattamento dei problemi alle ghiandole perianali nei cani. Con l’approccio giusto, è possibile ridurre significativamente il rischio di infiammazioni e migliorare la qualità della vita del proprio animale domestico. Usa la cartella clinica di Doctorvet per monitorare e salvare tutte le note necessarie per un’alimentazione corretta ed equilibrata.
Consigli del veterinario
I veterinari sono una risorsa fondamentale per la gestione e la prevenzione dei problemi alle ghiandole perianali nei cani. Ecco alcuni consigli chiave che i veterinari spesso condividono con i proprietari di cani:
Controllo regolare
È importante portare il cane per controlli veterinari regolari. Durante queste visite, il veterinario può esaminare le ghiandole perianali e valutare se è necessario uno svuotamento o se ci sono segni di infiammazione o infezione.
Riconoscere i sintomi
I proprietari dovrebbero essere informati sui sintomi dei problemi alle ghiandole perianali, come leccamento eccessivo, strisciare il sedere, gonfiore o rossore intorno all’ano, e difficoltà a defecare. Riconoscere questi segni precocemente può portare a un trattamento più tempestivo e efficace.
Igiene e cura
Mantenere una buona igiene nella zona perianale del cane può aiutare a prevenire le infezioni. Ciò include la pulizia regolare dell’area e, se necessario, la tosatura dei peli intorno all’ano per ridurre l’accumulo di sporco e batteri.
Dieta e stile di vita
Come già menzionato, una dieta ricca di fibre è essenziale. Inoltre, assicurarsi che il cane abbia un’attività fisica regolare può aiutare a mantenere un peso corporeo sano e promuovere una buona salute intestinale, entrambi fattori importanti nella prevenzione dei problemi alle ghiandole perianali.
Attenzione ai cambiamenti
I proprietari dovrebbero essere attenti a qualsiasi cambiamento nel comportamento o nelle abitudini di defecazione del loro cane. Variazioni come aumento della frequenza di svuotamento delle ghiandole o cambiamenti nella consistenza delle feci possono essere segnali di problemi sottostanti.
Cosa fare
- Mantenere una dieta Equilibrata: Una dieta ricca di fibre può aiutare a mantenere le feci del cane consistenti e facilitare il naturale svuotamento delle ghiandole perianali. Consulta il veterinario per consigli sulla dieta più adatta.
- Igiene regolare: Mantenere pulita l’area intorno all’ano del cane può aiutare a prevenire infezioni. Tuttavia, evita la pulizia eccessiva che può irritare la pelle.
- Medicazioni e trattamenti: Segui le indicazioni del veterinario per eventuali medicazioni o trattamenti, che possono includere antibiotici o anti-infiammatori.
- Consultare un veterinario: Se sospetti che il tuo cane abbia problemi alle ghiandole perianali, la prima cosa da fare è consultare un veterinario. Lui potrà diagnosticare correttamente la condizione e fornire il trattamento adeguato.
- Monitoraggio dei sintomi: Tieni d’occhio i sintomi come leccamento eccessivo, strisciare il sedere, gonfiore o rossore intorno all’ano, e un odore sgradevole. Questi possono indicare un problema alle ghiandole perianali.
Come usare My.DoctorVet
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CARTELLA CLINICA VETERINARIA
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FAQ: Domande e risposte sulle ghiandole perianali del cane
Ogni caso è diverso; il motivo principale è il ristagno liquido all’interno delle sacche: non riuscendo a svuotarsi naturalmente, la zona s’infiamma. La prima azione da compiere è mettersi in contatto con il veterinario che potrebbe poi prescriverne lo svuotamento.
Se il cane ha le ghiandole perianali gonfie devi rivolgerti ad un veterinario: egli provvederà a svuotarle manualmente spremendole e prescriverà poi una cura. Se il problema persiste, potrebbero essere necessari interventi di altro tipo, come il cambio di alimentazione.
Indossa dei guanti in lattice, tranquillizza il cane e inumidisci la zona. Procedi, poi, mettendo indice e pollice ai due lati dell’apertura anale. Premi verso l’alto in modo delicato e deciso fino a veder fuoriuscire il liquido maleodorante. Con delle salviette, infine, igienizza la zona.
In linea di massima i sacchi paranali non necessitano lo svuotamento manuale. Se il secreto è prodotto in modo corretto, con la defecazione verrà espulso spontaneamente. Qualora, tuttavia, le ghiandole dovessero infiammarsi, rivolgiti al veterinario. Sarà lui a svuotarle o a chiederti di farlo con una certa frequenza.
Per riconoscere un’infiammazione delle ghiandole perianali nel cane, osserva se il tuo animale mostra comportamenti come leccamento eccessivo dell’area intorno all’ano, strisciare il sedere sul pavimento, o evidente disagio durante la defecazione. Altri segni includono gonfiore o rossore nell’area perianale e un odore sgradevole proveniente da quella zona.
Se le ghiandole perianali non vengono svuotate, possono infiammarsi e infettarsi, portando a disagio, dolore e, in casi gravi, alla formazione di ascessi o fistole. Questo può causare ulteriori complicazioni e richiedere trattamenti più invasivi, come la chirurgia.
Il trattamento delle ghiandole perianali infiammate dipende dalla gravità della condizione. Nei casi lievi, può essere sufficiente lo svuotamento manuale delle ghiandole da parte di un veterinario e l’uso di farmaci anti-infiammatori o antibiotici. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Le ghiandole perianali del cane dovrebbero essere svuotate quando non riescono a farlo naturalmente durante la defecazione. Questo può essere necessario per cani con problemi ricorrenti alle ghiandole perianali o per razze predisposte a tali problemi.
Dalle ghiandole perianali esce un liquido grasso e oleoso e dall’odore pungente. Questo liquido è utilizzato dai cani per la comunicazione e la marcatura del territorio. La consistenza e il colore del liquido possono variare da chiaro e viscoso a scuro e denso, a seconda della salute delle ghiandole
Per prevenire i problemi alle ghiandole perianali, è importante mantenere una dieta equilibrata e ricca di fibre, garantire un’adeguata igiene dell’area perianale e sottoporre il cane a regolari controlli veterinari. Inoltre, tenere il cane attivo e in un peso corporeo sano può aiutare a prevenire questi problemi.
Grazie, molte per la tua bellissima spiegazione😀😀
Siete fantastici, chiarissimi e molto professionali. Un grande aiuto.
Ghiandola ingrossata e fuoriesce del sangue il veterinario ha provato a svuotarla senza successo non si può operare perché cane anziano cosa altro si può fare.
Se non si riesce a svotare la ghiandola da sveglio, può sempre pensare di dare una terapia antinffiammatoria e provare di nuovo. Altrimenti un altra opzione è quello di fare la pulizia in sedazione.
Grazie mille, così ho trovato il problema della mia cucciola di 2 mesi Daisy