Cure e attenzioni per il cane anziano

Tanto quanto cambiano necessità e abitudini nelle persone man mano che invecchiano, tanto queste necessità e abitudini cambiano anche nel cane anziano. Notoriamente il carattere di un cane anziano tende ad essere meno estroverso e giocoso rispetto al cucciolo o all’adulto in salute. Infatti per controllare il suo stato di salute si consiglia di…
Cure e attenzioni per il cane anziano

Tanto quanto cambiano necessità e abitudini nelle persone man mano che invecchiano, tanto queste necessità e abitudini cambiano anche nel cane anziano. 

Ecco alcuni suggerimenti per prendersi cura di un animale anziano e per rendere più confortevoli e più piacevoli le sue giornate. 

Movimento e divertimento a qualsiasi età, ma in modo diverso

Notoriamente il carattere di un cane anziano tende ad essere meno estroverso e giocoso rispetto al cucciolo o all’adulto in salute. Questo non significa che il movimento e il gioco non debbano fare parte della routine quotidiana. 

Passeggiate più brevi ma più frequenti, qualche tiro con la palla o con il proprio gioco preferito, il nuoto sono tutte attività che i cani anziani apprezzano, perché li tengono attivi, riducono il rischio di sovrappeso (una delle problematiche più frequenti nei cani di una certa età) e mantengono nella miglior condizione anche muscoli e apparato osseo. I giochi di intelligenza sono un eccellente esercizio per l’attenzione e il divertimento, e possono essere fatti anche per cani con difficoltà fisiche nel movimento. 

Cura del sonno

Il cane anziano tende a dormire decisamente di più del cane giovane o in salute, quasi quanto un cucciolo di pochi mesi. L’igiene del sonno aiuterà a migliorare il complessivo tenore di vita dell’animale, che potrà riposare a dovere e recuperare le energie dopo i pasti o dopo il gioco. 

Ecco i consigli principali:

  • se il cane è spesso in casa lascia che il ciclo di buio e luce regoli il suo sonno
  • forniscigli supporti adeguati per il sonno, come cuscini ortopedici e riduttori del rumore circostante
  • rendi più silenzioso e confortevole l’ambiente, per esempio dedicando una parte silenziosa della stanza al riposo
  • cura l’alimentazione: pasti troppo abbondanti, pesanti o non nutrienti possono rendere il sonno agitato e meno ristoratore

Rivolgiti sempre al veterinario per capire come mai il cane anziano dorme sempre, specialmente se il problema è accompagnato da altri sintomi come la perdita di appetito, disturbi del tratto digerente o difficoltà nei movimenti. 

Più visite di controllo dal veterinario

Con la crescita dell’animale, le visite di controllo dal veterinario dovrebbero essere rese più frequenti. Molti disturbi del cane anziano possono essere intercettati precocemente e trattati, almeno a livello sintomatico, per ridurre al minimo fastidio, disagio o possibile dolore. 

In particolare, il veterinario verificherà le funzioni che l’età compromette più rapidamente:

  • salute della dentatura
  • stato dell’apparato digerente
  • condizioni dell’apparato motorio, di ossa e muscoli
  • salute del mantello, che è spesso indicatore dello stato fisico dell’animale in generale

Coccole e compagnia sono i migliori amici anche del cane anziano

Come il cucciolo, il cane anziano tende ad essere più dipendente dal proprio padrone. Se il legame è antico, per altro, il cane avrà piena fiducia del proprio padrone e tenderà a rivolgersi a lui per essere confortato, rassicurato, coccolato o per avere compagnia. 

Esattamente come per il padrone e i membri della famiglia la presenza dell’animale è fonte di conforto e di piacere, per il cane, specialmente anziano, è motivo di grande sicurezza e rilassamento la presenza delle persone che si prendono cura di lui. 

Coccole e compagnia quotidiana, inserite in una routine stabile, riducono i sintomi dello stress che spesso accompagnano l’invecchiamento dell’animale. 

Una cura speciale per l’alimentazione

Il cane anziano ha esigenze alimentari differenti rispetto al cucciolo o all’adulto

Anzitutto, essendo generalmente meno attivo fisicamente, ha bisogno di un minor quantitativo di calorie giornaliere. Questo vale specialmente nei cani che tendono a prendere peso eccessivo. 

Se al contrario l’animale perde peso a causa dell’età, un surplus calorico lo manterrà più in salute, più a lungo. La quota giornaliera di calorie da far assumere all’animale va indicata dal veterinario sulla base delle condizioni generali del cane. 

In commercio esistono eccellenti mangimi complementari e integratori alimentari che possono fornire all’animale anziano tutti i nutrienti di cui ha bisogno, con un apporto calorico, di vitamine, grassi, proteine e fibre ben bilanciato in base alle esigenze di questa nuova fase della vita. Questi integratori possono essere un supporto anche nella prevenzione e nel trattamento dei sintomi più importanti della vecchiaia del cane, come quelli ai denti o la perdita di vitalità.

La dieta ideale del cane anziano prevede una quota maggiorata di proteine, che sono più facilmente assimilabili dei carboidrati e mantengono in salute i muscoli. I carboidrati come riso e pasta possono essere privati di più amido dopo una doppia bollitura: la riduzione degli zuccheri nella dieta del cane di età avanzata contribuisce ad evitare il peso eccessivo e il diabete, spesso diffuso in questi animali dopo il raggiungimento dell’età adulta. Infine, frutta e verdura sono i migliori alleati per la salute dell’apparato digerente, perché regolano il transito intestinale, spesso lento e fastidioso nel cane anziano. 

Una volta individuata una routine alimentare efficace per la salute del cane e gradita quotidianamente è necessario mantenerla nel tempo, perché il cane anziano tende ad adattarsi più a fatica ai cambiamenti del cibo.

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